middlemarch

Il nome delle cose


Comunque, giusto per non perdere di vista la linea d’orizzonte che in certe interminabili vicende giudiziarie finisce spesso per essere sommersa dalla marea degli eventi, vorrei ricordare che l’Amèlie di Seattle, altrimenti detta la ragazza acqua e sapone vittima di uno tsunami, è la stessa che ha accusato un poveraccio di un delitto con cui non aveva niente a che fare. Nero. Il tizio. Che magari è un caso. E magari no.Questo non ne fa necessariamente una colpevole: ci mancherebbe che lo stato di diritto dovesse formalizzarsi su simile fregnacce! Magari è semplicemente una grandissima stronza. Però Amèlie, l’acqua e il sapone, e gli tsunami lasciamoli da parte, occhei? Perché francamente non mi pare il caso.