middlemarch

L'ho trovata


Approfittiamo che c'è una fontanae il silenzio e la notte e i massi nerie la ripa ch'è nera sul cielo nerocon poche stelle perché è una notte buiae gli alberi si scuotono nel vento,pensa che fanno così tutta la notte,sarebbe strano che tu fossi quiad ascoltare il rumore di una fontananel buio maestoso della montagna,neanche per sogno verresti quassù,se non avessi spaventato un falcopenserei che nemmeno io ci sonoeppure, eppure, anche se non ci sei,e io non so nemmeno se ci sono,certo vorrei che fossimo quie il tuo mondo si congiungesse al mioper quell'unico punto in cui si toccano,approfittando che c'è una fontanae il silenzio e la notte e i massi nerie la ripa ch'è nera sul cielo neroAdesso dite un po' se non valeva la pena cercarla, e poi copiarla a mano da cima a fondo perché in rete non c'è.E non è per quello che dice, perché do per scontato che una donna in grado di meritarsi un dolore così acuto in natura neppure esiste. A conoscerla, ci scommetto, sarà stata una bimba come tante, se non completamente priva di virtù, di sicuro nemmeno traboccante. Una come ne vedi passare 10 in un quarto d'ora se ti fermi a sedere in un caffè all'angolo di un incrocio affollato. Non sono le cose che dice ma come le dice. Che poi è anche un assunto esistenziale. Nella vita quello che conta non è ciò che ti succede. L'unica cosa in grado di fare la rivoluzione è il modo in cui te la racconti.Voi poi fate un po' come vi pare. Io cercherò di tenerlo bene a mente.