Ieri ho visto i primi 40 minuti di un film che non mi pareva brutto, L'ultimo re di Scozia. Ci sono begli scorci d'Africa, c'è Forest Whitaker con la sua mole imbarazzante e l'occhietto pendulo, c'è Gillian Anderson che non vedevo più dai tempi di X files.
Non mi sembrava una cosa da gridare al capolavoro, ma nel complesso non era male, nei limiti in cui si può esprimere un giudizio ragionato su un film di cui vedi si è no il primo tempo. Del resto ragazzi, a me a una certa ora viene sonno, e addormentarmi sul divano non fa bene alla mia cervicale, checcepossofà?
Ma la cosa che mi ha davvero sorpreso sapete qual'è? Che per la prima volta ho visto un film (d'accordo, i primi quaranta minuti di un film) non completamente indecente interpretato da Silvio Muccino! Un film non necessariamente prevedibile dal primo all'ultimo fotogramma, non inutilmente fighetto, non obbligatoriamente nevrotico e schizzato a tavolino, non strettamente ambientato nel quadrilatero romano centrostorico-piazzabalduina-piazzaungheria-stadioolimpico, non parlato a vanvera, non masturbatorio, non falso e scontato. Un film normale, ecco.
Voi mi direte: Silvio Muccino? Ma sei sicura che Silvio Muccino abbia preso parte a quel film? Be' ragazzi, giudicate voi. Io ne ero davvero certissima quando sul video ho visto apparire questa faccetta qui.
Però ammetto che qualche perplessità mi è venuta, perchè in effetti è dura immaginarsi Silvio Muccino in Africa coi leoni. Va bene che col fratello maggiore ormai lanciatissimo a Hollywood tutto può succedere. Ma non so, il dubbio continuava a lacerarmi. Allora sono andata a controllare sulla mia bibbia del cinema, l'IMDB e a quel punto ho dovuto ammettere di essermi sbagliata. In effetti non è lui. Trattasi di sosia.
I suoi numerosi fan possono stare tranquilli e tirare un sospiro di sollievo, quindi. Niente spinge a credere che Silvio Muccino intenda smettere di girare i suoi soliti film di merda.
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