Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
'Fallisci meglio' è il mio secondo nome
 

 

« Muddy moodDei deliri dell'antropo... »

Volevo solo mangiare un cornetto in relax

Post n°781 pubblicato il 24 Aprile 2012 da middlemarch_g
 

Ho pensato: potrei sforzarmi di farmela passare.

Oppure: perché non approfittarne per dirottarla su qualcosa che davvero demerita? Detto. Fatto.

Ieri sono stata a un convegno sull'Information Literacy. O meglio. Sulla scuola elementare dell'Information Literacy. Nel senso che quasi tutti gli oratori si sono sforzati di partire da zero, anche se l'uditorio non sembrava così disastrato sotto il profilo delle competenze di base.

Come sovente accade in questi solenni contesti accademici, quando il moderatore ha chiuso i lavori alle cinque del pomeriggio, ho serenamente concluso di aver buttato nel cesso 9 ore della mia vita senza nessun effettivo costrutto. Ma non importa. Ci sono abituata.

Ed ero anche preparata. Mi ero portata Harry Potter and the Prisoner of Azkaban - preciso il titolo in inglese in quanto ci tengo a farvi sapere che lo sto leggendo solo ed esclusivamente a beneficio dell'incremento delle mie competenze linguistiche, e non certo per indurre il sospetto che mi stia divertendo come una pazza! - e devo dire che ascoltare in sottofondo citazioni estratti a caso dal bignami dell'Information literacy for dummies, mentre sbirciavo sul libro i punti salienti dello scontro mortale fra Harry e Sirius Blake, non è stata in fondo la peggiore esperienza della mia vita. Tanto più che io amo le contaminazioni letterarie di qualsiasi genere e specie.

Visto che ero proprio dietro il Duomo, in pausa caffè ho ritenuto di essermi meritata un cornetto da Tadiotto. E poi, siccome avanzava tempo, ho fatto un giro nella libreria Gregoriana lì accanto. Non entro mai volentieri nelle librerie religiose. Ma insomma questa è grande e moderna, e sapevo che avrei trovato anche roba moderatamente digeribile.

E mi sono imbattuta in questo: La fine è un buon inizio. L'autore non lo cito perché spero con questo post di dare inizio a una damnatio memoriae che perseguiti lui e tutti i suoi discendenti fino alla settima generazione. E ho intenzione di essere proprio la primissima a tirare sul nome una palata di terra. Vi spiego di che si tratta, che sennò è difficile crederci.

Un florilegio - cito dalla terza di copertina - dei finali più belli di tutta la letteratura. Che già di base è una puttanata di ampiezza fotonica. Cos'è? Che vuol dire? Che mi rappresenta? E' come fare un libro fotografico del dito anulare delle donne più belle della storia. Dopodichè?

Ma poi la cosa che supera i confini dell'umano è che all'interno, tra gli altri, c'è il finale di un Dan Brown. Non so esattamente di quale delle sue megaminchiate, che tanto sono tutte uguali, cambia solo la città sullo sfondo, ma il dettaglio è irrilevante. Quale tipo di sottomarca di estetica da discount stai professando, se all'interno della categoria 'più bello del mondo' - non importa il prodotto, può essere libro, quadro, manufatto, gioiello, stoviglia o scopino da cesso - ci fai rientrare un Dan Brown?

E finché sono i paradeliri letterari dell'autore della prestigiosa antologia, glielo passo. La etichetto sotto la tag: "deiezione della ghiandola della vanità" e me la spiego così. Ma l'editore? Quale editore, in un paese come questo dove la gente non legge mai niente per nessun motivo manco a rischio della vita, si impegna in un'operazione di tale incalcolabile impatto alla fuffa? 

Non so. Non capisco. Non mi spiego. Ma secondo me vi fate del male. Ne fate a noi. E non mi siete simpatici. Neanche un po'.

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Great expectations

Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.

Samuel Beckett

 

Tag

 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 

Ultime visite al Blog

cassetta2zeno.colantonimarc1961udvenere_privata.xRuzowblackdevil5middlemarch_garienpassante_dickinsonlittlewing1970menta_mentelab79scalixaje_est_un_autre
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

2010

Ci siamo dati da fare altrove

 

Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi

Rosa Luxemburg

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963