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Ad maiora

Mi dispiace cambiare tema bruscamente. In genere dipende dalla mia logorrea, vero? Un post via l'altro e non vi lascio mai il tempo di esaurire un argomento.

Questa volta invece la questione è un'altra. M'ero accorta stamattina dell'impossibilità di raggiungere il blog di Piazza delle Erbe. Ho pensato a un malfunzionamento temporaneo. Essendo la creatura squilibrata e ai limiti della patetica ingenuità che sono, non l'avevo messo in relazione con la sua presa di posizione dura contro la chiusura del blog di Cinasky.

Io Cinasky non lo conosco, e a malapena l'avevo sentito nominare su questa piattaforma. Come per altri blog però, vale il principio dell'attendibilità della fonte. Cinasky era frequentato da gente che mi piace. Queste persone mi dicono che non c'era nulla nel suo blog che fosse paragonabile per volgarità alle smutandate che trovate tutti i giorni sulla pagina di gossip di Libero, e che quindi è probabile ipotizzare un censura sui suoi contenuti. Sulle sue idee. Su quello che pensa. Brutta cosa. Brutta cosa.

Pensavo di protestare anch'io, e l'avrei fatto con calma perché non conoscendolo ero certamente meno coinvolta. Ma oggi vado da Piazza e Piazza non si apre. Gli scrivo e mi racconta che anche lui è stato bannato, e non sa neanche perché.

Ora, a differenza di Cinasky, io Piazza lo conosco e lo leggo tutti i giorni. E ogni ulteriore commento è superfluo. Bannare Piazza è una bestemmia da trogloditi privi di spirito, una stronzata da microcefali incapaci di distringuere un trattato di filosofia dalla ricetta della parmigiana di melanzane. La cosa mi sembra talmente inverosimile che faccio ancora una certa fatica a crederci.

Allora, ammesso che mi leggano, vorrei fare la mia modestissima dichiarazione di intenti diretta a quelli che hanno deciso di chiudere il blog di Piazza: se per caso - non ne sono certa, ma se per caso - Piazza è stato bannato perchè aveva protestato contro la censura del blog di Cinasky, che sia chiaro che potete bannare anche me e subito dopo andarvene serenamente a fare in culo.

In ogni caso, quale che sia la motivazione alla base della chiusura del blog di Piazza, ritengo che si tratti di una sonora stronzata che spero nei prossimi giorni, a mente riposata, prenderete in considerazione di rivedere.

Ad ogni buon conto, per quello che vale, io vado a informarmi su qualche altra piattaforma. Qui tira una bruttissima aria.

Se i miei sospetti dovessero rivelarsi fondati, ragazzi, ne approfitto per mandare un bacio a tutti. Passate un sereno Natale. Sono contenta di avervi conosciuto.

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