Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
'Fallisci meglio' è il mio secondo nome
 

Messaggi di Gennaio 2012

Love has no boundaries

Post n°756 pubblicato il 30 Gennaio 2012 da middlemarch_g
 

Ma sapete cosa ho scoperto studiando Psicologia dell'invecchiamento?

Che c'è un'incidenza significativa di donne - che vuol dire: non legioni di individue, ma certamente una percentuale superiore a quella che può essere attribuita al puro caso - che raggiunge l'orgasmo per la prima volta dopo gli 80 anni.

Per cui mi domando: di cos'altro abbiamo bisogno per avere la conferma che la vita è strepitosamente pirotecnica e che la più schizzata delle nostre fantasie non avrà mai lo stesso contenuto funambolico che riescono ad assumere certe realtà?

Soprattutto, cos'altro ci serve per capire che le capacità predittive della statistica non contano un cazzo in rapporto alla nostra determinazione individuale ad essere felici, e che abbiamo sempre e comunque a disposizione la scelta di sovvertire i pronostici?

Secondo me, niente. E' tutto chiaro così com'è. Resta solo da decidere da che parte vogliamo stare.

 

 
 
 

You deserved so much better

Post n°755 pubblicato il 29 Gennaio 2012 da middlemarch_g
 

Ogni tanto, da qualche anno a questa parte, mi imbatto in Alan Turing.

Alan Turing è stato un matematico, logico e crittoanalista inglese morto nel 1954. Per capirci, è quello che ha contribuito a elaborare la logica del codice binario che è alla base del linguaggio dei computer. Fosse stato solo questo, sarebbe probabilmente vissuto nella gloria della sua spettacolare e lucidissima intelligenza, e verosimilmente se la sarebbe cavata più che bene, anche con i limiti dovuti al fatto che gli toccò vivere durante la guerra, collaborando con i servizi segreti inglesi, per cui molte delle cose eccezionali che scoprì in quelle circostanze non poterono essere divulgate nemmeno a guerra finita, perché rimasero coperte dal segreto di stato.

Ma lui non era il tipo da prendersela su. Si occupò d'altro. E in ogni cosa mise del genio. Il problema è che oltre che matematico, logico e crittoanalista, era anche omosessuale. Nel 1952 un amico che ospitava in casa gli rubò dei soldi e scappò. Lui lo denunciò regolarmente, e nel corso delle indagini non fece nulla per nascondere che la relazione con il ladro era di natura sessuale, autodenunciandosi per quello che all'epoca era ancora rubricato come reato. Lo fece consapevolmente. Disse, furono proprio parole sue, che non ci vedeva niente di male.

Gli inquirenti non la pensavano così, per cui il furto passò in secondo piano. Lui invece fu arrestato, processato, e condannato alla castrazione chimica. Le conseguenze fisiche furono devastanti, e due anni dopo finì per uccidersi addentando una mela che lui stesso aveva avvelenato con il cianuro di potassio.

Il particolare che mi colpisce in modo specialissimo - perché così rivelatore delle dinamiche familiari - è la reazione della madre. Che negò fino in fondo che Alan intendesse uccidersi. Continuò a dire che si era trattato di un errore involontario. Doveva avere le mani sporche a causa di un esperimento, ed così che si spiegava la tragica fatalità. Per cui se fai le dovute proporzioni - considerando la mole della cazzata a scopo di rimozione per proteggersi dal discredito del suicidio - immagina un po' con che serenità doveva avere accettato l'omosessualità del figlio.  

Nel 2009 Gordon Brown ha presentato delle scuse ufficiali a nome del governo inglese. Le metto qui sotto perché penso che ogni tanto fa bene ricordarsi di Alan, e ripetersele forti e chiare.

For those of us born after 1945, into a Europe which is united, democratic and at peace, it is hard to imagine that our continent was once the theatre of mankind's darkest hour. It is difficult to believe that in living memory, people could become so consumed by hate – by anti-Semitism, by homophobia, by xenophobia and other murderous prejudices – that the gas chambers and crematoria became a piece of the European landscape as surely as the galleries and universities and concert halls which had marked out the European civilisation for hundreds of years.

It is thanks to men and women who were totally committed to fighting fascism, people like Alan Turing, that the horrors of the Holocaust and of total war are part of Europe's history and not Europe's present. So on behalf of the British government, and all those who live freely thanks to Alan's work, I am very proud to say: we're sorry. You deserved so much better.

 
 
 

When Middle met Lurch

Post n°754 pubblicato il 24 Gennaio 2012 da middlemarch_g
 

Questa era prenatalizia, ma ho dimenticato di raccontarvela.

Il 23 dicembre ero in giro per negozi a comprare qualche fregnaccia di poco impegno giusto per santificare le feste in allegria, e come ogni anno sono entrata al Paradiso delle Soprese in via Altinate. Uno di quei buchetti a tutto-a-un-euro che, contriariamente a quanto accade di solito, ha delle cose davvero belline. Oddio, anche dei sarchiaponi orrendi e indigeribili. Però se cerchi bene, ti salta sempre fuori qualchecosina davvero graziosa, oppure kitch, ma in giusta misura. Non necessariamente una di quelle robe che ti bloccano la digestione.

Alla fine del certosino lavoro di scrematura, esco dal negozio con le mie masserizie e rientro nel flusso del traffico pedonale. Il Paradiso delle Soprese, ve l'ho detto, è in via Altinate, che a Padova è proprio una stradina di molto ma di molto chic. Pieno centro storico. Di notte allegra e ben frequentata, tipo il set di Thriller coi lupi mannari e gli zombie. Ma di giorno oggettivamente un posticino trendy con le sue signore boutique e i suoi signori studi professionali.

Infatti al civico accanto hanno lo studio Longhi, Ghedini e tutti i parenti avvocatizi della stirpe. Ci sono talmente tanti Ghedini sulle targhe del portone, che più che uno studio professionale sembra la cappella funeraria con le lapidi di tutti i Ghedini defunti fin dai tempi di Gregorio VII e la lotta per investiture. Stenti a credere che tanti Ghedini possano stare rinchiusi nel medesimo studio. Manco nelle ricerche di psicologia sperimentale la deontologia consente di concentrare insieme tanti individui nello stesso spazio per verificarne la capacità di resilienza allo stress. Si vede che i Ghedini sono personcine di una certa tempra. Pensa solo a mamma Ghedini, riuscire a partorirne tanti, e tutti Ghedini, eh? Dal primo all'ultimo. Neanche uno deghedinizzato che volesse fare, chenesò, il tassidermista.

Comunque. Proprio mentre riprendevo a camminare me lo sono trovata di fronte. Il Ghedini più famoso, dico. Quello mediatico. Usciva dal portone con una faccia scura come un temporale di saette. Di fronte allo studio era parcheggiata una macchinetta di merda col bagagliaio aperto. Diversi ragazzetti scendevano e salivano le scale dello studio per scaricare nell'auto dei faldoni di tutte le dimensioni. Il Ghedini mediatico dirigeva le operazioni. Il 23 dicembre, invece di andare per negozi, si caricava migliaia di fogli da studiare con cui avrebbe dovuto verosimilmente trascorrere il Natale. Poi si è messo alla guida della macchina ed è partito.

Ho pensato due cose:

primo: non sono mai stata, e non sarò mai più, così vicina alla causa delle Giustizia Universale come in quel momento. Se avessi rattamente gettato un cerino in quel bagagliaio e dato fuoco all'incartamento, con ogni verosimiglianza avrei dato un contributo essenziale a peggiorare i guai di Berlusconi.

secondo: ventitrè dicembre. E tu sei in giro a via Altinate a caricare merda con cui avvelenarti l'ennesimo Santo Natale invece di spenderlo a goderti la vita come tutta la gente normale.

Che tristezza, Niccolò.

 

 
 
 

Baby boh

Post n°753 pubblicato il 24 Gennaio 2012 da middlemarch_g
 

Buffo. Arrivare all'età in cui un ritardo ha esattamente il 50% di probabilità di dipendere dal fatto che sei incinta oppure dalla premenopausa.

Come camminare in bilico su un precipizio con tre opzioni. Destra. Sinistra. E Qualsiasi Altra Dimensione che Riesci a Pensare. In fondo è bello. Vuol dire che dovunque svirgoli in ogni caso non puoi cadere. Solo cambiare di status.

Comunque. Niente MiddleMom, per il momento.

 

 
 
 

La solitudine padana dei numeri primi

Post n°752 pubblicato il 19 Gennaio 2012 da middlemarch_g
 

Ieri sul 18 una ragazzina salita in Prato della Valle con un valigione, si avvicina al conducente e gli fa:

- Scusi, mi hanno detto di scendere fra 3 fermate, mi avverte lei per favore?

Ragazzi, la matematica ha sempre fatto cagare anche me. Ma cortesemente vediamo di ripristinarla alle scuole elementari almeno a livello di computazione sulle mani, perché altrimenti la vita dei nostri giovani diventerà un inferno.

 
 
 

Great expectations

Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.

Samuel Beckett

 

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