middlemarch

Se non vieni, è meglio. E comunque non ti invito

Immagino che non sarò la prima a dirlo, e neppure l'ultima, questo è sicuro.

Ma trovo intollerabile non poter estirpare dal mio profilo in community quel rigurgito di appiccicosa socialità che dice: vieni a far parte del mio spazio amici! quando attirare gente nel mio spazio amici in questa modalità mi attizza come uno yogurt al limone scaduto dal '93.

E' come se me ne andassi in giro per il mondo con un display in fronte che si accende a ogni frase che pronuncio, ammiccando un commento diretto a qualsiasi cazzata abbia appena detto. Una cosa tipo: forte la signora qua sotto, eh? Oppure: ma non sarebbe il caso di farle un applauso? Dài, dateci sotto con quelle manine! E' come essere una donna che punta a ispirare al passante una sovrastruttura altamente concettuale, e poi assumere come spokesman un tronista della De Filippi. Non è bello. E francamente mi indispone.

Sebbene, lo ammetto, ne apprezzi le implicazioni spudoratamente surreali.

Di cosa parliamo quando parliamo di illuminazione

E' in inglese, lo ammetto, però se lo capisco io che ho serie difficoltà con le lingue straniere orali essendo tendenzialmente sordastra, sono certa che può capirlo anche chi ne sa meno di me. In ogni caso è fenomenale.

E poi, una volta tanto che uno scienziato dice cose che allargano i miei orizzonti invece di farmi collassare le coronarie, direi che vale la pena ascoltarlo.

E' anche un po' lunghetto, dura una ventina di minuti. Ma giuro che alla fine sarete contenti di sentire cos'ha da dire questa donna.

Il link l'ho rubato a Pulsatilla che a sua volta lo derivava dal blog di Tiziano Scarpa. Piace molto a tutti e 3. Si parva licet.