Abbi cura di te

un altro giro di giostra. tiziano terzani


con la meditazione avevo imparato che, per aquietare la mente, la cosa importante non è resistere ai pensieri che insorgono, ma prenderne coscienza, accettare che ci sono; è più facile che se ne vadano così pittosto che cercando di scacciarli... a volte ,alzandomi  la mattina sentivo in agguato la depressione. ma era solo una sfumatura scura che presto passava... quella ossessione di inutilità. era piuttosto un senso di distanza che mi rendeva il mondo irrilevante, non più tanto interessante da volerci vivere dentro. così anche il cancro non era affatto un dramma. un giorno , in un film alla televisione sentii una frase sù cui in altri tempi non mi sarei soffermato:  sò che morirò, ma non sò quando, e questo mi uccide-  la notai e  mi venne da sorridere . una diversa della famosa battuta di woody allen:- morire°? non mi preoccupa. vorrei solo non esserci quando avviene.-