mikacine

Self/Less


Il desiderio dell'immortalità,una delle ossessioni più primitive dell'uomo ed uno dei temi più trattati al cinema,"vive" (è proprio il caso di dirlo..) in questo progetto di fantascienza intellettuale con protagonisti Ben Kingsley e Ryan Reynolds,rispettivamente nei panni di un vecchio magnate miliardario e scorbutico e di un "involucro" creato in laboratorio.Il vecchio ha un tumore che lo consumerà a breve e,dietro suggerimento di un suo amico e socio in affari,decide di sottoporsi ad una procedura sperimentale e piuttosto azzardata denominata shedding,così peculiare da essere sconosciuta ai più. Una ristretta cerchia di uomini può,difatti,sottoporsi a tale procedura nata per preservare le menti più brillanti del Pianeta e che consiste nel trasferimento della mente del morente nel corpo di un uomo più giovane e sano. Un procedimento che può avere delle conseguenze spiacevoli se non tenuto sotto controllo...Il dubbio etico sulla possibilità di "giocare a fare Dio" lascia fin da subito il posto ad una trama da "fuggitiv0",con Damien - il miliardario che ora vive nel corpo sportivo di Reynolds - che inizia a scoprire verità sempre più sconvolgenti sulle sperimentazioni e sulla lavorazione dietro a questo progetto. Buoni i momenti thrilling,decisamente meno quelli drammatici anche se l'atmosfera e la trama da B-Movie affascinano comunque.