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Gods of Egypt


Seguendo la scia del nuovo amore hollywoodiano verso la storia antica approda al cinema questo peplum moderno ispirato agli antichi Egizi. Dopo le avventure rivisitate dell'Olimpo ed i suoi Dei con i due Titani e con lo scenografico Immortals ora tocca al popolo delle Piramidi ed ai loro saggi Dei. Tutto comincia quando Osiride,Dio che regna sulle terre del Nilo,decide che č arrivato il momento di lasciare il suo regno al figlio Horus,il Dio dell'aria,un Dio poco propenso al sacrificio e molto pių avvezzo alle belle donne e ai lussi della vita di corte. Durante la cerimonia di incoronazione l'improvviso arrivo di Set,fratello di Osiride,diventa un vero e proprio cataclisma per tutto l'Egitto: Osiride viene brutalmente ucciso e Horus,nel tentativo di difendere l'onore del padre e il suo regno,viene accecato e mandato in esilio. Set si autoproclama sovrano e da inizio ad periodo di efferatezze nei confronto del suo popolo ma la sua sete di potere non č affatto sazia,arrivando a cercare di uccidere tutti gli Dei d'Egitto e addirittura a cercare di prendere il posto del padre di tutti gli Dei,il Dio del Sole Ra.(Dis)avventure e intrighi di corte per un peplum moderno ma modernizzato all'eccesso in cui la stessa trama si scopre povera di idee e viene abbastanza ridicolizzata da personaggi pių vicini agli Avengers che a Stargate: gli Dei volano e si trasformano in supereroi con tanto di armature metallizzate (!) che stonano decisamente. Nemmeno un Gerard Butler in forma come sempre riesce a sollevare le sorti di un progetto sballato e sbagliato.