mikacine

I magnifici 7


Stiamo parlando probabilmente del più classico dei film western - almeno al pari della Trilogia del dollaro e di John Wayne - ed uno dei punti di riferimento della cinematografia mondiale. E rifarlo ovviamente è un progetto che da ambizioso rischia di diventare irrispettoso. Per fortuna non è questo il caso,tutt'altro.In piena corsa all'oro nel West americano la cittadina di Rose Creek viene presa di mira da un avido affarista che prende il controllo totale sullo sceriffo e sull'intera comunità costringendola a lavorare nella miniera. Usando la forza di spietati scagnozzi uccide chiunque gli si frapponga ma una giovane e rabbiosa vedova ingaggia un cacciatore di taglie per rovesciare la situazione e ripristinare la pace. Sam Chisolm - il cacciatore di taglie - formerà una squadra improbabile di pistoleri che cercheranno in una sola settimana di cacciare dalla città il malefico uomo ricco.Nel 1960 uscì al cinema l'originale con un super cast dell'epoca (Yul Brynner,Steve McQueen,Charles Bronson,Eli Wallach) e,sfruttando anche il periodo più florido per il genere,divenne un vero e proprio "manifesto". Ora non siamo per nulla in un momento florido per il genere western ma quando un film è fatto bene lo si deve dire: qui ripercorriamo gli stessi valori dell'originale (amicizia virile ed onore) "aggiustati" ai tempi nostri e quindi con un cast che mischia bravura - su tutti Denzel Washington e Vincent D'Onofrio - ad appeal - la scelta di Pratt ed Hawke si legge anche in questa direzione - e con una storia pur sempre affascinante. I cliché del genere,della trama e i prevedibili destini dei sette protagonisti non sminuiscono per nulla una storia evergreen su cui anche i moderni giovani spettatori possono sognare.