mikacine

Life - Non oltrepassare il limite


Negli ultimi anni ho parlato molto di fantascienza intelligente,infarcita di storie complesse (spesso complicate oltremodo..) e di personaggi dallo spessore emotivo notevole. Trame prestate al dramma e raccontate come metafora della vita quotidiana e delle sue scelte. Ebbene a volte,non sempre con successo,tale fantascienza filosofica si presta anche a film più commerciali e,come in questo caso,a pellicole che ricordano quei B-movie tanto amati.La Stazione Spaziale Internazionale recupera una sonda in arrivo da Marte che contiene materia del terreno del pianeta rosso che potrebbe rivelarsi molto importante per sapere di più riguardo ad una eventuale colonizzazione del pianeta stesso. E difatti,analizzando i dati ricevuti dall'analisi della materia,gli scienziati a bordo arrivano al migliore dei risultati: la materia è organica e testimonia come su Marte ci sia stata - e probabilmente ci sia ancora.. - vita. Dopo l'iniziale entusiasmo,però,gli scienziati dovranno fare i conti con lo stesso organismo che,evolvendosi in maniera spaventosamente veloce,manifesta volontà pericolosamente violente cercando di sopraffare l'intero equipaggio. Potrebbe essere stato proprio un organismo del genere ad aver ridotto ad una landa arida l'intero pianeta,ed ora questa stessa minaccia si avvicina alla Terra...Dopo un periodo di sci-fi intellettuale e filosofica ecco che torna alla ribalta quella fantascienza anni '70/'80 fatta di invasioni,contagi e paura dell'ignoto. Life parla proprio del significato opposto dietro la parola stessa,parla di morte e di estinzione per mano di un essere letale e che sembra nutrirsi proprio delle paure dell'equipaggio,in una corsa contro il tempo per impedire il suo sbarco sulla Terra. C'è tanto - tantissimo e forse esageratamente troppo - della saga sci-fi per eccellenza,Alien,ma almeno ci si è sforzati di non emularlo fino in fondo non mostrando l'essere alieno come una creatura spaventosa e visivamente nemica,ma più come un predatore biologico dalle sembianza apparentemente innocue.