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Ready Player One


Ready Player One è un romanzo. E' un film. E' un omaggio ed è anche un'avventura dalla quale non si può prescindere,sia che siate quarantenni nostalgici che giovanissimi appassionati di videogame moderni.In un futuro non eccessivamente lontano le persone vivono una realtà alternativa chiamata OASIS,una gigantesca simulazione globale in cui chiunque può entrare e giocare con un semplice visore di realtà virtuale. Ognuno può essere chiunque e dovunque e le persone vivono queste realtà parallele per sfuggire dalla vera realtà,quella di una quotidianità fatta di smog,baraccopoli,povertà e cataclismi. Parzival è uno di questi giocatori,un appassionato esperto di computer e videogame che vive inseguendo un sogno,quello di vincere la gara più importante all'interno di OASIS: cinque anni fa il defunto creatore James Halliday ha rivelato l'esistenza di uno speciale easter egg (un "invisibile" premio) rintracciabile solamente vincendo i tre livelli finali di una sorta di caccia al tesoro virtuale,fatta di indizi,gare su strada,duelli all'ultimo sangue ed enigmi indecifrabili. Ma Parzival non è l'unico a voler trovare il premio,soprattutto perchè esso da anche la possibilità al vincitore di diventare l'unico proprietario della piattaforma OASIS.Un film moderno ed anni '80,una storia ricca del fascino della cultura pop di quel decennio e che ricalca le orme dei grandi classici del cinema come I Goonies,un'esplosione di nostalgia e di spensieratezza tipica di quella cultura,un lascito che ha fatto fatica a ripetersi negli anni ma che ha trovato in Spielberg il suo miglior ammiratore. Un film bellissimo che farà strabuzzare gli occhi a chiunque,risultando un tuffo nel passato glorioso e glam di quegli anni e contemporaneamente un piacere visivo con una storia molto attuale per i più giovani. Un trionfo di cinema dove poter (ri)trovare la Delorean,Freddy Krueger,Chucky,Conan,Tron e tutto ciò che ha fatto sognare un'intera generazione.