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Hotel Artemis


Nel panorama cinematografico estivo c'è spazio a volte per qualche piccola chicca che riesce a colpire per originalità e particolarità. E' il caso di questo Hotel Artemis,film molto particolare che avrebbe magari anche meritato una location migliore nella distribuzione annuale.Quando un criminale ha bisogno di un luogo in cui ripararsi ed,eventualmente,poter avere cure ed aiuto di vario genere,non deve fare altro che contattare l'Hotel Artemis. Questa sorta di porto franco viene gestito dall'Infermiera,una donna di mezza età particolarmente metodica e scrupolosa,preparata (esattamente come la stessa struttura..) ad ogni eventualità e richiesta che le venga posta dai suoi particolari clienti. L'unica esigenza categorica richiesta dalla proprietaria è il rispetto di alcuni basilari regole: nessun regolamento di conti all'interno della struttura,ingresso riservato solo ai soci e rispetto per la catena di comando. Questa sera,però,è più particolare delle altre perchè oltre agli svariati "ospiti" appena arrivati (fra cui il Re dei Lupi,il boss locale..) c'è una sommossa in città che la polizia sta cercando di sedare con difficoltà. L'Artemis avrà parecchio da fare in questa turbolenta nottata...Film decisamente atipico,proprio come l'hotel stesso che nonostante sia arredato in art-decò ha,al suo interno,i più avanzati macchinari in grado di supportare le varie richieste,comprese operazioni chirurgiche molto complicate. Un piccolo gioiellino urbano che presenta personaggi da b-movie e dialoghi che farebbero contento ogni cinefilo.