mikacine

Thor: Love and Thunder


Anche se nell'ultimo anno solare ci sono state ben sei uscite relative all'UCM (così ravvicinate causa Covid..) l'attesa per i film della Marvel è sempre spasmodica,e si porta dietro tasselli per il grande puzzle e qualche dubbio su ogni singolo film...Mentre il nostro Dio del Tuono vaga per la Galassia a bordo della Milano con i suoi nuovi compari Guardiani,l'alieno Gorr perde la figlia a causa della distruzione climatica sul suo pianeta. Le suppliche al suo Dio Rapu si perdono nel vuoto e di fronte a tale distacco da parte degli Dei la vendetta diventa la sua unica missione. Entrato in possesso della Necrospada (l'arma che uccide gli Dei..) inizia la sua mattanza che fra poco colpirà New Asgard. Thor (che nel frattempo deve ancora trovare lo scopo della sua esistenza..) corre in soccorso del suo popolo e oltre a scoprire l'entità e la potenza di questo Macellatore di Dei farà la conoscenza di un nuovo(?) Thor e cercherà di capire cosa fare della sua vita,cercare di capire se al passato si può sfuggire oppure se è una corsa invana verso un destino già scritto.Aldilà del perchè il personaggio di Thor abbia radicalmente cambiato "indirizzo" (domanda a cui non si avrà mai risposta..) siamo di fronte ad una pellicola divertente (a tratti troppo forse),ricca di azione e di tematiche anche piuttosto importanti. Su tutto e tutti troneggia il Gorr di Christian Bale,come sempre immenso anche in un contesto meno serioso,ma anche una sensazione di incompiuto che forse avrebbe avuto esito con un tono diverso. Ma questo è tutto un altro discorso.