mikacine

Retribution


Quando sembra che Liam Neeson possa dare uno stop definitivo ai film d'azione arriva l'ennesima pellicola a ribadire il contrario.Neeson è un broker che sposta ingenti capitali in giro per il mondo. Si è creato una posizione di tutto rispetto agendo non sempre in maniera del tutto cristallina ma mai nell'illegalità. Una mattina come tante sta cercando di concludere un'operazione milionaria con un suo vecchio cliente quando una strana telefonata cristallizza tutta la sua attenzione. Lo sconosciuto al telefono (rigorosamente con voce camuffata) lo intima ad effettuare delle deviazioni con la sua macchina,al cui interno si trovano anche i suoi due figli,altrimenti una bomba posta sotto al suo sedile esploderà. Lo scopo di questo raggiro è sbloccare un enorme capitale a cui solo due persone (lui,appunto,ed il suo socio) hanno accesso. Nonostante l'intervento del socio stesso,della moglie e della polizia il broker è costretto a stare al gioco del ricattatore che,nel frattempo,sta costruendo una vera e propria trappola intorno a lui per farlo sembrare colpevole.Diciamocela tutta,i tempi di Taken sono passati ed il solo carisma di Neeson inizia a non bastare più. Gli stessi ruoli attorno a lui iniziano a far capire che oltre alle scarse idee siamo di fronte al canto del cigno action del nostro eroe.