La memoria dell'assassino

Michael Keaton dirige ed interpreta questo thriller in cui John Knox è un killer su commissione che si ritrova improvvisamente sul viale del tramonto a causa di un'avanzatissima forma di demenza senile che ne limita la vita quotidiana e ne complica il lavoro.A complicare ulteriormente le cose suo figlio si presenta davanti alla sua porta,insanguinato,chiedendo il suo aiuto. I due non si parlano da anni a causa del lavoro poco edificante del padre ma di fronte alla richiesta del figlio John non può esimersi dall'aiutarlo: il figlio ha ucciso un uomo che ha ingannato la figlia,arrivando a portarsela a letto. John si reca così sul luogo del delitto ed inizia una meticolosa pulizia della casa e,subito dopo,organizza il modus operandi del figlio nei primi giorni successivi,per poter venire fuori senza colpe dalle indagini della polizia. La demenza però inizia a confondere le idee di John,tanto da non capire cosa è reale e cosa no,oltre che confondersi su ciò chi ha commesso cosa,e viceversa.Tipico thriller che si barcamena fra il classico gioco del doppio gioco ma anche su una trama a puzzle che lo stesso spettatore fatica a comprendere fino in fondo,rimanendo spiazzato fino alla fine. Ed è il suo pregio migliore perchè incolla alla sedia fino alle battute finali.