Creato da mikacine il 15/01/2008
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Messaggi di Febbraio 2019

 

Green Book

Post n°763 pubblicato il 15 Febbraio 2019 da mikacine
 
Foto di mikacine

Si sente aria di Oscar e nei cinema ovviamente spopolano i film candidati ai maggiori e più importanti premi degli Awards. Questo è uno dei principali candidati nelle categorie di maggior rilevanza (attori e film..) e,soprattutto visto il periodo di grandi problematiche sulla discriminazione,non può non essere in lizza per portarne a casa qualcuno.


All'inizio degli anni '60 New York è caotica ed in costante crescita economica,ed in un contesto del genere la Little Italy occupa un posto importante negli affari della Grande Mela. Tony Vallelonga lavora come buttafuori al Copacabana e quando il locale viene chiuso per qualche mese dovrà trovare un modo per sbarcare il lunario per quel periodo. Fra i lavori proposti c'è quello di fare da autista ed accompagnatore di un musicista di colore,Don Shirley,che passerà otto settimane nel profondo sud degli States ad esibirsi. Don Shirley capisce subito che Tony può essere l'ideale per questo ruolo,vista la forte discriminazione nei confronti degli afroamericani da parte della gente del Sud. Per orientarsi al meglio,cercando di evitare ogni tipo di problema,i due seguiranno una speciale guida degli itinerari migliori,il Green Book,al cui interno vengono indicati gli hotel,i bar e i ristoranti dove vengono accettati gli afroamericani...

Assistere a Viggo Mortensen che recita il ruolo dello sgangherato e buzzurro italoamericano è stato semplicemente meraviglioso: la sua performance è finora la migliore dell'anno e immaginarsi lo storico Granpasso nei panni (e nei gesti,perfetti e studiati alla perfezione!) di uno scagnozzo mafioso veniva davvero complicato. In generale,poi,il film è un ottimo mix fra commedia e dramma,in cui si intravede tutta la denuncia sociale attuale e per nulla banale.

 
 
 

Creed II

Post n°762 pubblicato il 13 Febbraio 2019 da mikacine
 
Foto di mikacine

Come poter riuscire a ridare vigore e spirito ad una saga leggendaria ed ampiamente sfruttata come quella di Rocky Balboa? Dopo sei episodi sarebbe stato praticamente impossibile,se non cambiando radicalmente l'idea di fondo. Ed è così che è nata l'idea di Creed - Nato pr combattere,affidando a Stallone il ruolo di mentore ed allenatore,comprimario del protagonista figlio di Apollo Creed.


Adonis Creed sta continuando la sua personale scalata al successo,diventando campione dei pesi massimi. Quando sembra che non ci siano più scossoni nella sua turbolenta vita ecco arrivare la proposta shockante direttamente dalla ex Madre Russia,da Kiev esattamente,dove il figlio di Ivan Drago vuole sfidarlo per il titolo..e per l'onore. Da quasi trent'anni i Drago vivono nella vergogna dopo la sconfitta nel quarto episodio della saga e questa possibilità assomiglia molto ad una vendetta per un nome infangato e per un futuro migliore. Adonis ora chiederà nuovamente aiuto al vecchio "zio Rocky",sia per arrivare ad una decisione che eventualmente per essere allenato.

Col primo Creed le premesse non erano delle migliori ma gli spettatori vennero sorpresi positivamente da un film bello,intenso e con un ottimo Stallone. Qui siamo di fronte ad un secondo piacevole episodio,magari non all'altezza del primo ma sicuramente altrettanto intenso. Belle le scene di boxe e quella vena di malinconia nel rivedere anche Lundgren e la Nielsen accentua il piacere per la pellicola.

 
 
 

Glass

Post n°761 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da mikacine
 
Foto di mikacine

Tre anni fa il regista M. Night Shyamalan stupì il mondo con un thriller psicologico dalle mille sfaccettature e che,alla fine del film,mostrava la sorpresa del collegamento con Unbreakable e dello sviluppo del progetto inteso come una trilogia. Che trova il suo finale (?) con questo terzo episodio.


Poche settimane dopo gli eventi che hanno portato lo schizofrenico conosciuto come l'Orda - il bravissimo James McAvoy - a far perdere le tracce di se,il vigilante David Dunn - il Bruce Willis del primo film - è sempre allerta su casi straordinari irrisolti grazie alla complicità del figlio. Una notte riesce finalmente a scovarlo e dopo un violento scontro i due vengono arrestati e portati in un centro per la riabilitazione mentale,per studiarne i comportamenti e cercare di portarli alla guarigione. Nello stesso centro,oramai da anni,viene detenuto e studiato l'Uomo di vetro - Samuel L. Jackson - che,nonostante i pesanti sedativi con cui viene quotidianamente tranquillizzato,trova nella Bestia (una delle personalità dell'Orda..) uno strumento da plasmare per i suoi malefici scopi..

Per evitare di clonare Split il regista indiano ha voluto alzare il tiro con una storia dai risvolti insoliti e che presenta una novità verso la fine,il classico colpo di scena che però,questa volta,lascia un pò spiazzati e non soddisfa fino in fondo. 
Possibilità di un quarto episodio??

 
 
 

Ralph spacca Internet

Post n°760 pubblicato il 04 Febbraio 2019 da mikacine
 
Foto di mikacine

Nel 2012 Ralph spaccò il cinema nel modo migliore che la Disney possa fare,attraverso quel mix di divertimento e riflessione tipico del suo cinema. Sei anni dopo ritorna all'arrembaggio con idee nuove ed un nuovo pubblico.


Nella vita ci si evolve ed anche la sala giochi in cui Vanellope e Ralph ci si sta aggiornando ai tempi attuali ed è arrivato il wi-fi. Così,ora che il mondo di Internet sta facendo cambiare tutto,anche i videogiochi devono aggiornarsi e proprio nel momento in cui Ralph e Vanellope sembrano voler cambiare qualcosa nel loro rapporto si rendono conto che l'amicizia non è esclusività o possessività ma il vero e reale desiderio che l'altra persona sia felice. Cercando di fare del suo meglio Ralph è costretto ad andare in Internet per rimpiazzare un pezzo della Sugar Rush - la corsa di Vanellope - prima che lo stesso videogame venga chiuso. Il compito ovviamente verrà ostacolato da questo nuovo mondo e dalla stessa goffaggine di Ralph.

Meno esaltante e brillante del primo episodio,la novità è passata e così per esaltare il progetto si sono utilizzati espedienti come la miriade di personaggi iconici come le principesse Disney,i troopers di Star Wars e tanto altro..così da poter interessare un pubblico più vasto.

 
 
 
 
 

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