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Messaggi di Luglio 2021
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Pochi anni dopo la fine degli scontri devastanti accaduti in King of the monsters la MONARCH tiene monitorati i due Titani più imponenti: Kong viene tenuto sottocchio direttamente su Skull Island attraverso una cupola contenitiva mentre Godzilla non sembra dare segnali di risveglio. Almeno fino a quando,improvvisamente,non attacca una sede della Apex in Florida suscitando le perplessità del team della MONARCH sulle sue reali intenzioni. Per contrastare la sua inspiegabile avanzata gli scienziati gli scagliano contro Kong che,nel frattempo,era stato prelevato dalla sua isola per cercare l'origine dei Titani,la loro casa,che si crede possa essere al centro della Terra. Mentre i due mostri si danno guerra sulla terraferma (ma anche in mare) appare la reale minaccia che ha risvegliato i sensi del lucertolone,una minaccia creata direttamente dall'uomo che,come spesso accade,aveva avuto tutte le migliori intenzioni... Se si cerca la spettacolarità allora si è di fronte al film perfetto: le "scazzottate" fra i palazzi e sulle piattaforme navali sono semplicemente meravigliose purtroppo a discapito di una trama che ha molti buchi e poca ricerca dell'originalità. Ma che goduria per gli occhi e le orecchie...per la storia ripassare più avanti! |
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Il film sulla più famose delle Vedove rappresenta la prima pellicola della Fase Quattro dell'Universo Condiviso Marvel. Negli anni '90 Natasha Romanoff è una bambina sovietica che vive negli States con la sua finta famiglia: sono tutti agenti segreti sotto copertura. Terminata la loro missione vengono destinati ad incarichi diversi e lei,assieme alla sorella Yelena,diventa una Vedova,una letale macchina di morte. Ora Natasha è ricercata dal governo americano per non aver rispettato gli accordi di Sokovia ma,oltre a dover scappare dal suo stesso governo,cerca di scoprire il destino dei suoi familiari e cercare di capire cosa nasconde il programma Stanza Rossa. La strada per la redenzione è molto lunga e piena di ostacoli sottoforma di vecchi nemici che riappaiono e di nuove potenziali minacce globali. La pellicola si pone idealmente poco dopo gli eventi di Civil War e prima degli eventi del duo Infinity War/Endgame,cercando di dare luce agli eventi ancora poco chiari sul passato del personaggio di Vedova Nera. Come sempre la Marvel azzecca quasi tutto,affidando questa nuova fase ad un film che strizza l'occhio ai film più attuali "da Guerra Fredda" (come Red Sparrow e Salt) ovviamente adeguandoli alla narrazione Marvel così in bilico fra effetti speciali,humour e tanta azione. |
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Siamo arrivati al quinto capitolo di una delle saghe thriller/horror più innovative degli ultimi anni,la saga della Purga. Alcuni anni dopo gli avvenimenti del terzo capitolo (Election Year,pellicola in cui la senatrice Roan veniva eletta Presidente degli Stati Uniti con la precisa idea di porre fine allo sfogo annuale) i Nuovi Padri Fondatori hanno ripreso il controllo del Paese,ridando vita alla notte dello sfogo. In questi anni alcuni movimenti estremi si sono rafforzati,ponendo l'accento sulla supremazia della razza bianca e sul patriottismo americano. Passata la notte della Purga,mentre si contano i danni e i morti,alcuni crimini continuano a persistere,scoprendo poi che in tutto il Paese lo sfogo sta continuando sotto le "grida" del movimento lo sfogo per sempre. Il Paese sta lentamente collassando su se stesso e quando tutto sembra sprofondare nel baratro più oscuro i due paesi confinanti (Canada e Messico) offrono asilo per poche ore a chi riesce a scappare dal Paese. Si potrebbe dire "un mondo al contrario",in cui l'americano scappa valicando il confine. Un film volontariamente provocatorio e contrario al sistema violento e sciovinista degli States. Rimanendo sulla pellicola,dopo un quarto episodio (un inutile prequel..) piuttosto debole siamo tornati ai livelli intelligenti dell'origine della saga e alla sua originalità. |
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Una famiglia assolutamente normale,con una moglie e due figli,un lavoro stabile e la solita routine giorno dopo giorno. Un lento declino che sembra stare stretto all'operaio Hutch che,proprio a causa di questa monotonia,sembra poter scoppiare da un momento all'altro. Una notte una coppia di ladri irrompe nella loro casa e lui sembra evitare ogni tipo di problema anzichè affrontarli,così da farsi rapinare e da perdere quel poco di fiducia che la famiglia aveva in lui. E' l'ultima goccia: la notte successiva affronta cinque criminali in un autobus,mandandoli tutti all'ospedale senza però sapere che,uno di loro,è il figlio del boss russo che domina le strade della città. Quest'ultimo gli metterà alle calcagna una marea di uomini senza però essere a conoscenza della verità e del passato di Hutch: un ex militare (dai file secretati,giusto per far capire il suo ruolo nell'esercito...) che non aspettava altro che rimettersi in azione dopo una copertura fin troppo noiosa... Prendete l'action alla John Wick,la schizofrenia di Un giorno di ordinaria follia ed il montaggio frenetico di Hardcore! ed avrete un'idea di ciò a cui assisterete. Un piccolo gioiellino che non ci metterà molto a diventare un cult leggendario. |
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Nona pellicola riguardante una delle icone horror del nuovo millennio,Saw l'Enigmista. Dopo otto episodi incentrati su John Kramer e i suoi adepti sono passati alcuni anni e per cercare di rinverdire una saga arrivata ad un (ovvio) punto stagnante si è tentato un nuovo approccio,pensando ad un reboot che si potesse discostare dalla linea principale della saga ma che comunque potesse far tornare alla mente Jigsaw. Il dipartimento di polizia in cui lavora il detective Banks viene preso di mira da un serial killer che sembra ispirarsi al defunto John Kramer e alle sue trappole diaboliche. Proprio Banks sembra essere l'obiettivo principale delle attenzioni del killer,ricevendo strane scatole con indizi che portano a poliziotti corrotti presi di mira da quello che sembra essere l'Enigmista. Banks però non gode di una buona reputazione all'interno del dipartimento avendo,anni prima,denunciato un collega corrotto,quindi i suoi stessi colleghi dapprima snobbano il caso (ostacolando anche il suo operato) per poi rendersi conto che il killer sta agendo con un disegno diabolico. Devo dire che,nel mare di stanchezza della saga,qualcosa si è mosso verso una buona direzione: trappole al limite del gore,una buona trama e l'idea che chiunque possa essere il nuovo Enigmista dà nuove prospettive alla saga stessa. |
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53