PIANTO ANTICO di Giosuè Carducci L'albero a cui tendeviLa pargoletta mano,Il verde melogranoDa' bei vermigli fiorNel muto orto solingoRinverdì tutto or ora,E giugno lo ristoraDi luce e di calor.Tu fior de la mia piantaPercossa e inaridita,Tu de l'inutil vitaEstremo unico fior,Sei ne la terra fredda,Sei ne la terra negra;Né il sol piú ti rallegraNé ti risveglia amor Questa poesia è molto toccante perchè riflette il dolore del poeta per la morte particolarmente prematura di suo figlio Dante morto a soli tre anni nel 1870 per un epidemia di tifo. La poesia venne scritta nel 1871.
PIANTO ANTICO di G. CARDUCCI
PIANTO ANTICO di Giosuè Carducci L'albero a cui tendeviLa pargoletta mano,Il verde melogranoDa' bei vermigli fiorNel muto orto solingoRinverdì tutto or ora,E giugno lo ristoraDi luce e di calor.Tu fior de la mia piantaPercossa e inaridita,Tu de l'inutil vitaEstremo unico fior,Sei ne la terra fredda,Sei ne la terra negra;Né il sol piú ti rallegraNé ti risveglia amor Questa poesia è molto toccante perchè riflette il dolore del poeta per la morte particolarmente prematura di suo figlio Dante morto a soli tre anni nel 1870 per un epidemia di tifo. La poesia venne scritta nel 1871.