Creato da tempestadamore_1967 il 02/05/2011

POESIA

la poesia del Novecento

« Poesia TERRAZZA

poesia VEGLIA di G. UNGARETTIr »

poesia ANNUNCIAZIONE

Post n°56 pubblicato il 01 Maggio 2021 da tempestadamore_1967

Tag: Mario LUZI

poesia ANNUNCIAZIONE di Mario LUZI

La mano al suo tepore abbandonata,

nelle lacrime spente i desideri

forse è questo una donna: un tempo esangue,

nell'ombra la bontà opaca di ieri:

tra le voci dirotte dell'infanzia

nei giardini in cui fu tetra la vampa

i venti sterminati s'effigiavano

nelle mani con una luce rancia;

le nuvole alternavano la sorte

dai cristalli alle vergini funeste,

nei paesi l'angoscia delle porte

sotto la bianca scia delle tempeste.

Poi fu il tempo che il tuo volto sorrise

lieve sui luminosi erebi d'ansia,

altrimenti sulle deserte ghise

ora il cielo fingeva le sue ruote.

Poi di luna un inane fianco rosa

tese al vento gremito del tuo nome

la tua caducità bianca di chiome,

quella povera luce che ci opprime.

(da AVVENTO NOTTURNO)

Trackback: 0 - Scrivi Commento - Commenti: 3

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/mike44/trackback.php?msg=15530923

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:

Nessun trackback

Commenti al Post:

poesia ANNUNCIAZIONE

ormalibera il 04/05/21 alle 08:42 via WEB

la poesia � una nota di emozione nelle nostre vite, oggi � stata messa da parte, dobbiamo impegnarci a coltivarla. Un sorriso

Rispondi

tempestadamore_1967 il 04/05/21 alle 22:17 via WEB

un tempo a scuola le poesie si dovevano imparare a memoria, questa sarebbe dura anche perch� un po' lunghetta ma del resto non credo sia sempre un bene imparare a memoria, prima la poesia la devi un po' capire altrimenti sfugge il sentimento di chi l'ha scritta

Rispondi