Lo studiolo

Go Nagai's Devilman


Se c'è un'opera della quale un "Nagaiano doc" (come il sottoscritto) non può fare a meno è senz'altro il manga che ha decretato la consacrazione di Go Nagai a "maestro illustrissimo" dei magaka.Sto parlando chiaramente di Devilman.Dopo anni passati a disegnare storielle comico-erotiche (eh si...il Nagai c'ha sta vena un po' porcellina comune, direi, ad un po' tutti gli autori giapponesi) tipo "La scuola senza pudore" oppure "Kekko Kamen - la maschera libidinosa", il Sensei riprende un soggetto a lui caro che vede l'umanità minacciata dal risveglio della stirpe dei demoni, antichi esseri dominatori della terra prima dell'avvento dell'uomo, i quali risvegliatisi dal loro sonno millenario tramano di riprendersi il mondo infestato da una razza minore e perniciosa come quella umana.Ryo, amico d'infanzia del protagonista Akira Fudo, perduto il padre per mano dei demoni, convince il compagno di merende a combatterli per respingerne l'attacco. Secondo Ryo, l'unica maniera per pareggiare la potenza delle forze di Satana è quella di fondere il corpo e la purezza d'animo di un umano con la forza e la violenza di un demone e forgiare così un Devilman. Akira accetta la proposta e durante un sabba organizzato da Ryo riesce a fondersi con Amon l'entità più forte tra la stirpe dei demoni. Ha inizio così la storia di Devilman, il ragazzo che sacrificò la sua natura umana per diventare strumento diabolico nella lotta contro i suoi simili...Ma l'umanità apprezzerà il gesto??L'opera di compone di 5 volumi, bellissima ed avvincente. Il tratto di Nagai è molto rozzo ma inesorabilmente efficace. Le atmosfere sono cupe e claustrofobiche ed il sangue scorre a fiumi. In mezzo a tanta violenza emerge l'animo nobile assetato di giustizia di Akira. Non vado oltre...va letto punto e basta.