Tracce di vita

e fuori piove


buona sera, amici che ancora state alzati, che non tollerate la tv, che avete mille idee che non coincidono con il mondo.
Ho collezionato esperienze da gigantiHo collezionato figuracce e figurantiHo passato tanti anni in una gabbia d' oroSi forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero
Serata di pioggia, nuvole neanche tanto sparse, ogni tanto ci ricordiamo, tra un giorno d'estate e un  altro, che siamo in inverno. Poco male, se solo riuscissi a fare funzionar bene questo riscaldamento assurdo, questo phon del cavolo . . .  e dovrei pure dire che funziona! Va bè, c'est la vie, come dicevano al cinema un tempo, prima che imperversassero i super-mega-prodotti usa e getta. Certo, certo, non iniziamo con la solita litania, che in fondo poi, per me, si sta sempre meglio poi, ma la memoria è una brutta-bella bestia, dà e riceve, rielabora all'infinito e poi in quel pastone non capisci più bene cosa era vero e cosa è scivolato dentro dopo. Comunque Tiziano Ferro è una seduta psicanalitica costante per me, non so se devo sentirlo più spesso anche se non posso proprio sentirlo. Intanto in video gallery c'è "e fuori è buio", l'ho messo là, così stà! Si, sta un po fuori da qui dentro, perchè io sto bene e non voglio rotture di nessun tipo, specie se dovessero venire da dentro. E cavolo, si spazza via per non dovere sempre ripulire! Non so se riesco a spiegare, magari qulcuno più bravo di me capisce (ce ne stanno a iosa, di più bravi di me, per fortuna  . .  mia!). Ola, amigos, chi entiende entiende, e il resto resta fuori! BESOS.