Confesso di non saperlo, di non averne la minima idea e anche che la domanda è insieme buffa e sconvolgente. Come domanda buffa, avrà certamente delle risposte buffe: ad esempio, che scrivo perché non so fare altro; o perché sono troppo disonesto per mettermi a lavorare. Rammento G.B.Shaw: "Troppo stanco per lavorare, scrivevo libri". Scrivere è certamente un modo astuto per evitare di 'fare'; intorno a me la gente si preoccupa di vivere, ha famiglia, percepisce stipendi, si ammala e muore. Oh, anch'io percepisco stipendi, ma si può chiamare stipendio quanto si ottiene in cambio di 'scrivere'? Via, non diciamo sciocchezze.
Perché io scrivo?
Confesso di non saperlo, di non averne la minima idea e anche che la domanda è insieme buffa e sconvolgente. Come domanda buffa, avrà certamente delle risposte buffe: ad esempio, che scrivo perché non so fare altro; o perché sono troppo disonesto per mettermi a lavorare. Rammento G.B.Shaw: "Troppo stanco per lavorare, scrivevo libri". Scrivere è certamente un modo astuto per evitare di 'fare'; intorno a me la gente si preoccupa di vivere, ha famiglia, percepisce stipendi, si ammala e muore. Oh, anch'io percepisco stipendi, ma si può chiamare stipendio quanto si ottiene in cambio di 'scrivere'? Via, non diciamo sciocchezze.