Milano, 9 marzo - Servivano i tre punti, gli ultimi dell`emergenza e i primi del rilancio. Sono arrivati nel finale e il Milan puo` fare festa. Ce n’e` abbastanza per stringere i pugni e alzare le braccia al cielo. Ancelotti ha visto altre streghe, stavolta nostrane e azzurre, ma ne e` uscito indenne, con un successo che aveva sottolineato essere fondamentale. Da Empoli passava la stagione rossonera, dagli ultimi tre punti da ‘elemosinare’, prima di impostare un lavoro di profonda metamorfosi che dovrebbe portare la truppa a uscire dal guado e a veleggiare verso la zona Champions. Una vittoria che arriva, a pochi minuti dall’ennesimo pareggio deludente e sposta equilibri, cambia lineamenti a un ambiente che rischiava la depressione e la deriva. Ma Ancelotti ci credeva, forse il solo, e incassa la risposta che cercava e chiedeva.
Empoli - Milan 1-3
Milano, 9 marzo - Servivano i tre punti, gli ultimi dell`emergenza e i primi del rilancio. Sono arrivati nel finale e il Milan puo` fare festa. Ce n’e` abbastanza per stringere i pugni e alzare le braccia al cielo. Ancelotti ha visto altre streghe, stavolta nostrane e azzurre, ma ne e` uscito indenne, con un successo che aveva sottolineato essere fondamentale. Da Empoli passava la stagione rossonera, dagli ultimi tre punti da ‘elemosinare’, prima di impostare un lavoro di profonda metamorfosi che dovrebbe portare la truppa a uscire dal guado e a veleggiare verso la zona Champions. Una vittoria che arriva, a pochi minuti dall’ennesimo pareggio deludente e sposta equilibri, cambia lineamenti a un ambiente che rischiava la depressione e la deriva. Ma Ancelotti ci credeva, forse il solo, e incassa la risposta che cercava e chiedeva.