KILPIN1971

Sheva..... torna a casa.....


 Andriy Shevchenko sta cercando casa a Milano. L`ucraino si appresta a tornare al Milan. Proprio per questo nei giorni scorsi e` stato avvistato in zona San Siro. Non per far visita allo stadio come un turista qualunque, ma per prendere visione di alcune case. Imbattutosi in alcuni vecchi conoscenti meneghini, Sheva avrebbe infatti confidato di essere ad un passo dal ritorno in rossonero. Non a titolo definitivo, bensi` soltanto con la formula del prestito. Quanto basta, comunque, per far tornare il sorriso all`attaccante, entusiasta all`idea di rimettere piede a Milanello.La prossima estate, cosi`, finira` l`esilio londinese dell`ucraino. Due anni iniziati nel migliore dei modi, con un trasferimento alla cifra record di 45 milioni di euro e il gol segnato al Liverpool nella Supercoppa inglese, sua prima presenza con il Chelsea. Preludio solo all`inatteso e repentino abbassarsi delle sue quotazioni. Prima per i presunti dissidi tattici con Jose` Mourinho, reo di schierarlo troppo lontano dall`area per esaltare la potenza di Didier Drogba. Poi per la mancanza di fiducia espressa a chiare lettere dal nuovo manager dei `Blues` Avram Grant. Il tutto sino al triste epilogo degli ultimi mesi, durante i quali Sheva e` finito addirittura per giocare con la squadra riserve del club londinese. Toccato il fondo non si puo` che risalire. E, allora, capita che parallelamente alle tristi vicende del Pallone d`oro 2004, il Milan inizi a sentire la necessita` di un centravanti in grado di garantire un buon bottino realizzativo in vista della prossima stagione. La frattura, creata in gran parte dalla volonta` del giocatore di andare a Londra per far si` che il figlio potesse `imparare l`inglese`, pian piano si ricompone, con il presidente Silvio Berlusconi nelle vesti di mediatore. Sino all`incontro dello scorso febbraio, quando l`attaccante ha fatto visita al Milan presente a Londra per il match di Champions contro l`Arsenal, e alle vicende dei giorni scorsi. Il corso d`inglese e` finito, ora Sheva torna a casa.