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e battute crudeli. Per bilanciare.

Creato da alto_forte_romantico il 08/05/2010

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A'nvedi sti Belgi, aho!

Post n°42 pubblicato il 26 Giugno 2010 da alto_forte_romantico
 

Prosegue la “guerra aperta” tra il Vaticano e il Belgio, che sta indagando sugli episodi di pedofilia. In Belgio infatti è partita ieri una raffica di perquisizioni effettuate dalla polizia dopo nuove denunce di abusi sessuali commessi nell’ambito della chiesa. Una trentina tra poliziotti e investigatori, su richiesta della procura di Bruxelles, per ore ha passato al setaccio l’arcivescovado di Mechelen, a circa 25 chilometri dalla capitale, sede dell’arcidiocesi di Mechelen-Bruxelles, il quartier generale della chiesa in Belgio, proprio mentre vi era in corso la riunione della Conferenza episcopale.

Oggi interviene anche il segretario di Stato vaticano, Tarcisio Bertone che dice: un blitz del genere non si è visto nemmeno nei regimi comunisti. ”Non ci sono precedenti – afferma – neanche nei regimi comunisti di antica esperienza”. E’ stato ”un sequestro, un fatto inaudito e grave – ha detto Bertone a proposito dei vescovi belgi trattenuti per 9 ore dagli inquirenti – Sono stati senza mangiare e senza bere”, ha denunciato.

Eh, poveri vescovi, loro non sono abituati ad essere trattati come i comuni mortali.....loro sono abituati ad un altro paese, dove la casta dei sacerdoti è trattata con devozione e gode di ogni tipo di favore...... Che rispondere a gente di siffatta cultura e bontà d'animo? Rispondiamo con un gioiellino, di Caluri e Pagani, i creatori di don Zauker: la prefazione al loro albo a fumetti uscito in questi giorni in Spagna....

UN MIRACOLO ITALIANO

Esiste, non lontano da qui, un Paese incantato governato da un nano vecchio e malvagio, salito sul trono più alto grazie ad un potente incantesimo che permette di mostrare i fatti diversi da quelli che sono realmente, specie se filtrati attraverso la versione moderna della sfera di cristallo, presente in tutte le case dei suoi sudditi.

Ma lo sforzo che ha dovuto fare l’anzianissimo nano non è stato poi così grande, considerato che gli abitanti di quel Paese sono già abituati da secoli a seguire le parole, i consigli, i diktat e gli ammonimenti dei loro sacerdoti, senza il minimo senso critico.

Il capo di questa casta sacerdotale, mantenuta da tutti i cittadini – anche quelli che non si riconoscono in quella particolare confessione, attraverso le tasse imposte dallo Stato – è un elegante signore biancovestito.

Un signore canuto ma ben pettinato, che si presenta dinanzi alle sue folle talvolta con scarpette di Prada, talvolta con camauri d’ermellino estone, talvolta con lunghe tonache bordate d’oro e gioielli. Indossa spesso un mantello rosso (nel 2010!), ma non è Superman.

È coperto da una tunica bianca e impugna un bastone lavorato, ma non è Saruman.

Indossando questo costume sgargiante racconta di esseri soprannaturali, sfide alle leggi fisiche e miracoli, ma non è il Dr. Strange.

In questo strano Paese non viene varata una legge se non tenendo conto della volontà di questi sacerdoti. I quali, con la loro palese influenza, governano di fatto lo Stato.

In tutti i telegiornali si parla di loro OGNI GIORNO, e se ne ricordano gli autorevoli consigli atti a regolare la vita dei cittadini, in tutti i suoi aspetti.

Nelle scuole pubbliche s’insegna la loro religione fin dai primi anni, quando i cervelli sono più teneri, e si viene istruiti a mostrare sempre e comunque rispetto nei loro confronti. Anche i più libertari, i più alternativi, i più indipendenti tra gli artisti, i politici, i giornalisti, mostrano comunque rispetto, a prescindere, nei confronti delle posizioni di questi anziani signori in gonnella.

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Commenti al Post:
TheWildCreature
TheWildCreature il 27/06/10 alle 15:35 via WEB
Sovente viene citato il detto: “Facciamo attenzione a non gettare il bambino con l’acqua sporca”. Ho l’impressione che questo detto sia diventato un comodo alibi per certi cattolici e prelati. Sono molto preoccupati di salvare se stessi ed è per questo che prendono in ostaggio Gesù Bambino. La Chiesa è la sposa di Cristo, dicono, e non omettono di citare Geremia: una sposa in parte santa e in parte meretrice. E con l’alibi della sposa di Cristo si danno alla prostituzione convinti che, comunque, saranno giustificati dalla sposa santa. Recitano impunemente l’ammonimento di Cristo: “Guai a voi scribi e farisei ipocriti… Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: …amano posti d'onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare rabbi dalla gente…”. E non comprendono, perché non c’è peggior sordo di chi non vuole intendere, che questo rimprovero non è indirizzato ai soli farisei ma anche a loro. Così continuano a prostituirsi a mammona. Sono in prima fila ai convegni e alle cerimonie, i loro nomi sono preceduti da titoli quali: santità, eccellenza. Sono scortati dalle forze dell’ordine e dalle guardie, dimenticando che Cristo dalle guardie è stato arrestato e ucciso, per disposizione dei loro padri, i farisei. Sono coinvolti in scandali finanziari, e per trenta denari continuano a perpetuare il tradimento di Giuda. Queste colpe sono comuni a tutti gli uomini, in tutte le società. L’intollerabile è che ci si faccia scudo del Bimbo Gesù. Oggi chi vuole sparare contro la Chiesa, a torto o a ragione, non si fa scrupolo di uccidere il Bambino. Può questa Chiesa professarsi innocente? p.s. Per ragioni di tracciabilità, se desideri lasciare un commento, scrivi in uno qualsiasi dei cinque post del mio blog.
 
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