Wonderful Milia

Fango


 ...la città un film straniero senza sottotitoliuna pentola che cuoce pezzi di dialoghicome stai quanto costa che ore sonoche succede che si dice chi ci credee allora ci si vedeci si sente soli dalla parte del bersaglioe diventi un appestato quando fai uno sbaglioun cartello di sei metri dice tutto è intorno a tema ti guardi intorno e invece non c’è nienteun mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli chehanno ancora il coraggio di innamorarsie una musica che pompa sangue nelle venee che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsismettere di lamentarsiche l’unico pericolo che senti veramenteè quello di non riuscire più a sentire nientedi non riuscire più a sentire nienteil battito di un cuore dentro al pettola passione che fa crescere un progettol’appetito la sete l’evoluzione in attol’energia che si scatena in un contattoio lo so che non sono soloanche quando sono soloio lo so che non sono soloe rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fangoJovanotti, "Fango", 2008