diario di viaggio

Impazienza, ammutinamenti e proteste


Segua la gente misera e avvilita,dico dei capitani e dei soldati,questo infelice genere di vita.Quelli che al primo posto son schieratimuoiano per primi, salgano sul muro,mille stendardi avendo guadagnati;ché in Spagna voglio starmene sicuro,e senza più combattere, protesto,traditore sia io, falso e spergiuro.I due che dire ciò avevano osato,sei giorni fa, riscosse quattro paghe,dopo aver con ragione mugugnato,soltanto con le spade e con le daghea nuoto attraversarono un fossatoe fecero prodezze in quelle plaghe. [Del maestro d'Armi e dottore in Lettere Andrés Rey de Artieda, che fu soldato]