diario di viaggio

rispettare la donna ...


“Eppure ho inteso da certi uomini dire:  «Eh sono femmine e basta!» quale disprezzo massimo per le donne. Taci fellone: la femmina è la madre dell’uomo, la femmina è la moglie dell’uomo, senza di essa non vi è vita. La femmina è la figlia dell’uomo senza di essa non vi è padre contento; e finalmente la femmina è sorella dell’uomo e senza di essa non vi è fratello contento, né famiglia contenta.Pensa a quanto scrisse Guerrazzi: «rispettare la donna poiché sua madre fu tale» e se questo non senti profondamente in te, impugna l’aratro e zappa la terra, tu non meriti sorte migliore» [Carmine Donatelli Crocco]