diario di viaggio

La data della Pasqua


La Pasqua è una festa mobile perché si basa sulla luna: cade la domenica successiva al plenilunio che segue l’equinozio di primavera. Il collegamento della festa con la luna è dovuto alla narrazione evangelica della Passione e Resurrezione di Gesù, avvenute durante la Pasqua ebraica, il Pesah, che si cominciava a celebrare, come oggi d’altronde, la sera del 14 del mese di nisan, ovvero al plenilunio del primo mese lunare dopo l’equinozio. Pesah significa «passare oltre» in ricordo della notte in cui il Signore «passò oltre» ovvero oltrepassò le case degli Ebrei in Egitto, contrassegnate dal sangue dell’agnello sacrificato, risparmiandone i figli maschi. L’ultima cena si svolse la sera del primo plenilunio primaverile: sicché i cristiani che si rifacevano alla tradizione apostolica fissarono la Pasqua alla domenica successiva alla festa ebraica per sottolineare l’evento fondamentale della Resurrezione. La data della Pasqua, quindi, può variare dal 22 marzo (l’ultima fu nel 1818, la prossima nel 2285) al 25 aprile (l’ultima fi nel 1943, la prossima nel 2038). In ogni modo la pasqua cade prevalentemente nel mese di aprile.