MILK

Il regista


Gus Van Sant è un artista poliedrico, il cinema non è la sola forma di espressione che predilige. Pittore, scrittore, fotografo e musicista ha iniziato la carriera dietro la macchina da presa dirigendo videoclip di famose pop star come David Bowie, Elton John e i Red Hot Chili Peppers. L'esordio sul grande schermo arriva nel 1987 con Malanoche (1987) ma è Drugstore Cowboy (1989) che lo rivela al grande pubblico. Il film, girato con particolare maestria tecnica , è ricco di dettagli e lo stile è molto simile a quello dei documentaristi, uno dei migliori reportage filmati sul mondo della droga. Sempre controcorrente e coraggioso nell'affrontare argomenti non politicamente corretti, la sua filmografia è caratterizzata dalla presenza di temi forti come il sesso, l'amicizia (spesso maschile), l'omosessualità e l'adolescenza (Belli e dannati , 1991). Nel 1997 con Will Hunting ottiene l’Oscar per la migliore sceneggiatura e Robin Williams si aggiudica la statuetta come miglior attore non protagonista.Van Sant intraprende la strada poco americana del piano sequenza utilizzato spesso per raccontare i meditativi percorsi dei suoi tragici personaggi, uno stile di regia unico, Milk sarà sicuramente il suo nuovo capolavoro.