MILK

Le recensioni del pubblico


Umoristico, rivoluzionario, celebrativo. Con “Milk” Gus Van Sant abbandona il lirismo delle sue produzioni più indipendenti per tuffarsi senza remore nella meticolosa ricostruzione della vita di Harvey Milk, privilegiando una struttura narrativa lineare e raccontandoci con commosso realismo la storia del primo consigliere americano dichiaratamente omosessuale.Interpreti in stato di grazia per il maestro Van Sant: uno Sean Penn da Oscar, eccentrico giullare di corte, il suo Harvey ammicca, si muove, parla alle folle, ma non è mai sopra le righe, ed un James Franco profondo, intimo, maturo nei panni del suo fedele compagno di vita.Elisabetta Bartucca Ottimo film, che ha saputo far rivivere una storia umana e politica di grande impegno e passione civile,grazie a una regia capace di coinvolgere e suscitare emozione, senza però mai indulgere alla retorica. La narrazione scorre fluida, lucida, con l'uso sapiente di inserti documentari che rafforzano la presa realistica su vicende che hanno fondato e accompagnato la storia del movimento gay e, insieme ad esso, quella delle più importanti battaglie per il riconoscimento dei diritti delle minoranze nell'America degli anni Settanta. Se il valore civile e artistico del film raggiunge livelli da Oscar, è anche per la straordinaria prova di recitazione di Sean Penn nel ruolo del protagonista, sostenuta dalla bravura di tutto il cast. Film da non perdere, anche per trovare l'energia e il coraggio per far sentire sempre la propria voce nel nome della libertà e della giustizia, contro ogni forma di discriminazione.Prof.                                                           Bellissima prova di ottima regia questa ultima fatica di Gus Van Sant che riesce a catturare il pubblico con un taglio nuovo di cinematografia fatta da un giusto mix di flash-back, dialoghi taglienti ed ottima fotografia. Difficile non commuoversi alla fine o non avere almeno gli occhi lucidi. Questo film ti regala delle grandi emozioni e fa riflettere tutti. Da vedere assolutamente.Andrea Daniele Film stupendo, che credo e spero faccia storia. I personaggi sono tratteggiati benissimo, bravi James Franco ed Emile Hirsh ma soprattutto stupefacente Penn, un vero leader che trasmette personalità in ogni gesto: dalle orazioni alle effusioni omosessuali, dai pianti alla esaltazione. Gli auguro cento di questi Oscar...Tenente Dan