Millennium

La leggenda di Azzurrina


Castello di Montebello"La Leggenda di Azzurrina"conferenza del 23 settembre 2010Gentile giornalista,ogni anno lustro Azzurrina si manifesta nel Castello di Montebello nella ricorrenza della sua morte, il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate.Dagli studi effettuati il 21 giugno di quest'anno, da Daniele Gullà, Mattia Mascagni ed altri colleghi del Laboratorio di Biopsicocibernesi, sono emersi immagini e risultati inediti che sono stati presentati ufficialmente alla stampa giovedì 23 settembre presso il Castello di Montebello.Alla presente alleghiamo le fotografie inedite, relative agli studi effettuati durante la giornata del 21 giugno. Le immagini sono coperte da copyright, per cui è importante citare gli autori: Mattia Mascagni e Daniele Gullà.L'immagine ad alta risoluzione è scaricabile qui:www.edizionigutenberg.it/DSC_093(RGB)_hs135-1_lab-1.jpgLe altre elaborazioni:www.edizionigutenberg.it/DSC_093(RGB)_hs135-1_lab-2.jpgwww.edizionigutenberg.it/DSC_093(RG...our%5B3%5D).jpgwww.edizionigutenberg.it/DSC_093(RG...%5B3%5D)B_N.jpgLEGGENDA: Il racconto dei fatti è un misto tra storia e leggenda. Ma la misteriosa scomparsa non è una favola, è un fatto realmente avvenuto, narrato in una cronaca del ’600 custodita nella biblioteca del castello.STORIA: Guendalina Malatesta nasce nel 1370, figlia di Ugolinuccio Malatesta, potente signore di allora. Guendalina è albina e nel medioevo equivale ad essere etichettati come streghe con conseguente morte sul rogo.Così i genitori, per proteggerla, la nascondono dentro il castello controllata a vista da due guardie del padre. Intanto la madre tenta invano di colorarle i capelli con un intruglio di erbe ottenendo solo il risultato di alcuni riflessi celestini essendo, i capelli degli albini, privi di pigmenti. Da qui il soprannome “Azzurrina”.Il 21 giugno del 1375 c’è un temporale e Azzurrina sta giocando con la sua palla di pezza nel castello. La fa rotolare, la getta in aria e la riprende a volo, finché le sfugge dalle mani e scivola via per la ripida discesa, giù per gli scalini che conducono ai locali sotterranei destinati alla conservazione dei cibi. Azzurrina la insegue. Scende le strette e lunghe scale che conducono alla ghiacciaia. Gli uomini che la sorvegliano non si preoccupano di seguirla, tanto quella è una strada senza uscita. Tutto succede in un attimo: una corsa, un urlo e poi più nulla. Le guardie richiamate dall’urlo, accorrono nel sotterraneo ma della piccola non c’è più nessuna traccia. Nell’angolo in fondo solo la palla. Guendalina è scomparsa nel nulla.Tutto questo secondo la versione della storia dei testimoni della tragedia, i due soldati addetti alla scorta della bambina.Al suo rientro al castello, Ugolinuccio Malatesta, in quei giorni impegnato in battaglia contro i Montefeltro, non trova più sua figlia. La storia raccontata dai due armigeri non lo convince. La fa cercare ovunque, tra sotterranei, nei boschi, in paese: Azzurrina non si troverà mai più. Accecato dalla disperazione, condanna a morte i due uomini.Nasce così la leggenda di Azzurrina, la bimba che da quel lontano 1375 continua ad abitare le stanze del Castello di Montebello.Ancora oggi Azzurrina continua a farsi sentire, nella notte del solstizio d’estate, attirando i visitatori tra le mura del suo castello, oggi proprietà della famiglia dei conti Guidi di Bagno.Ogni cinque anni, tra le mura del castello, si sentono riecheggiare i suoni di quella notte: i tuoni, il rotolare della palla e il pianto della bambina che invoca il nome della mamma.In un’eco tra il pianto e il riso la sua voce giunge fino a noi dal 1990 attraverso le prime registrazioni effettuate dalle troupe televisive della Rai e dal Laboratorio interdisciplinare di Ricerca Biopsicocibernetica di Bologna.Dal 2000 Daniele Gullà (esperto in parapsicologia) prima con il C.S.P. poi con il laboratorio di ricerca di Biopsicocibernetica di Bologna e nel 2010 con il collega Mattia Mascagni, conduce studi sulle attività insolite ed anomale che si susseguono all'interno del castello.Per informazioni: Daniele Gullà e Mattia Mascagni info tel 339 3131594 - www.biopsicocibernetica.orgCastello di MontebelloMontebello - Riminiwww.castellodimontebello.comUfficio Stampa CM PressCamilla Mencarelli 327 8337553Margarida F. Rodrigues 393 2049738Leonardo Colapietro 328 8514838cmpress@email.it - www.cmpress.it