A quasi una settimana dal terremoto che ha devastato Haiti, ancora non si vede nulla di concreto.il governo ha proclamato lo stato di emergenza fino alla fine del mese e 30 giorni di lutto, mentre sono giā circa 70 mila i cadaveri cui č stata data sepoltura nelle fosse comuni.Gli aiuti italiani
- Sono in corso le operazioni di imbarco di uomini, automezzi ed elicotteri a bordo della portaerei ''Cavour'' della Marina Militare, ormeggiata nello stabilimento Fincantieri del Muggiano dove da poco ha ultimato il suo allestimento. Il primo impiego operativo della nuova ammiraglia della Marina Militare Italiana sarā quindi l'intervento umanitario di aiuto alle popolazioni terremotate di Haiti. Per quanto Intervenire sugli orfani di Haiti pare che la Fondazione Movimento Bambino (Fmb) propone una procedura umanitaria di emergenza da mettere a punto insieme ad altri paesi: "Ogni minuto che si perde - sottolinea la presidente della Fmb Maria Rita Parsi - un bambino potrebbe morire di fame, di sete o per le violente. Attraverso questa attuazione , i bambini che giā sono stati abbinati a famiglie italiane potrebbero essere adottati subito; la verifica delle situazioni sarebbe affidata ai Tribunali dei Minori ed alle Prefetture. Per tutti gli altri bambini, "si richiede un atto di straordinaria solidarietā".