MILLERICETTE

BRACIOLE NAPOLETANE AL SUGO


Le braciole napoletane sono degli involtini di carne bovina ripiene di uva passa, pinoli, aglio, prezzemolo e pecorino. Le braciole vengono cotte nel sugo con il quale poi si condisce la pasta.A Napoli ,per tradizione, la domenica si prepara  il classico ragù napoletano ,che prevede l’utilizzo di vari tipi di carne, o il sugo con le braciole. Ingredienti:600 gr (4 fette) di carne palettina/ pezza a cannella *In italiano dovrebbe corrispondere al noce , un taglio di prima categoria ricavato dalla coscia.30 gr pinoli , 30 gr di uva passa , 60 gr pecorino , 750 ml di passata di pomodoro, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo, 1 cipolla ,1/2 bicchiere di vino bianco, basilico sale e pepe, olio extravergine d’oliva.PreparazionePonete le fette di carne su un tagliere e batttele leggermente con un batticarne Spolverizzare le fettine di carne con sale e pepe, aggiungere quindi una manciata di pinoli e uvetta. Aggiungere l’aglio e il prezzemolo tritato e infine ricoprire tutto con il pecorino lasciando liberi i bordi della carne.Chiudete le fette arrotolandole come un involtino e sigillatele inserendo 4 stuzzicadenti in maniera trasversale nella braciola. In una pentola capiente, far soffriggere la cipolla tagliata a velo in un paio di cucchiai d’olio. A questo punto disponete le braciole nella pentola e fatele rosolare.Salare, pepare e sfumate con il vino bianco. Aggiungete ora la passata di pomodoro e il basilico e coprite con un coperchio. Lasciate cuocere le braciole al sugo a fiamma bassissima per almeno due ore. Il ragù dovra’, come si dice a Napoli, pippiare parola onomatopeica che descrive il suono del ragu’ che cioe’ dovra’ sobbollire.A questo punto, togliere il coperchio e far restringere il sugo. Una volta pronto il sugo potete cuocere della pasta da condire con il sugo delle braciole e utilizzate quest’ultime come secondo piatto.UNA POESIA DI EDUARDO DE FILIPPO‘O ‘rraù‘O rraù ca me piace a mem’ ‘o ffaceva sulo mammà.A che m’aggio spusato a te,ne parlammo pè ne parlà.io nun songo difficultuso;ma luvàmmel’ ‘a miezo st’usoSì,va buono:cumme vuò tu.Mò ce avéssem’ appiccecà?Tu che dice?Chest’ ‘è rraù?E io m’ ‘o mmagno pè m’ ‘o mangià…M’ ‘ a faja dicere na parola?…Chesta è carne c’ ‘ a pummarola l ragùIl ragù che piace a meme lo faceva solo mia mamma.Da quando ti ho sposato,ne parliamo per parlarne.Io non sono difficoltoso;ma togliamolo quest’uso.Sì, va bene: come vuoi tu.Ora dobbiamo forse litigare?Tu che dici? Questo è ragù?E io lo mangio per mangiarlo…Ma mi lasci dire una parola?Questa è carne con il pomodoro.