MINO DACCOMI

Il Segretario  del PD rilancia  sull’accorpamento delle elezioni Europee con il Referendum;”Il Governo si decida”Il PD sul  terremoto siano pronti a votare insieme, le misure per l’ Abruzzo ma no a condoni mascherati. Soldi per far ripartire l’Abruzzo. Subito. E tanti,qualcosa come un miliardo e mezzo ci €. Il PD è pronto ad appoggiare le misure del Governo , ma mette un solo paletto:che non si mascherino da aiuti ai terremotati nuove sanatorie per gli evasori,che hanno tenuto i soldi all’estero nei paradisi fiscali. Insomma non alla  riproposizione dello scudo fiscale,di cui si inizia a parare alle parti di Tremonti. Bersani a quanto pare ne ha già parlato al Ministro dell’economia. Ma su tutto il resto i democratici sono disponibili. Bene anzi benissimo se parte dei soldi verranno dal risparmio dal risparmio ottenuto con l’accorpamento del referendum all’electio dai come da tempo propone il PD. Berlusconi  a sorpresa dice si può fare, e di referendum ha detto ne parleremo al prossimo Consiglio dei Ministri. “Penso che valga la pena fare un’ulteriore riflessione perché le argomentazioni che sono state esposte sono degne di approfondimento”Il PDL si allinea con il Premier, ma la Lega è

contro. Anche UDC e IDV sono favorevoli. Nervosismo nel Carroccio: sarà braccio di ferro con gli Alleati  Equilibri anche dentro la maggioranza. Da chi non voleva sentire parlare di questo sgarbo alla Lega adesso scopre i benefici del risparmio 460 milioni di € da devolvere alle aree colpite dal terremoto E’il caso di Ignazio La Russa neo triunviro del PDL passato da contrario a possibilista:”Berlusconi ha detto che l’ipotesi dell’accorpamento merita una riflessione e ha fatto bene,perché quando si parla di possibili vantaggi per chi è in difficoltà non bisogna scartare nulla:la carità non deve mai essere delusa.” Ma attacca il PD:” Certo è che ci sono delle proposte con una valenza di carità ma che hanno anche un ritorno politico di parte Tra i neo favorevoli all’accorpamento il vice capo gruppo del PDL alla camera Italo Bocchino :

“io sono un referendario,quindi tutte le soluzioni che possono favorire i quesiti mi soddisfano L’indecisione,a suo avviso

dipende da due esigenze contrastanti:”1°) perché non ci sono precedenti 2°) risparmiare. Forse alla luce della seconda, val la pena di riflettere. Anche Benedetto Dalla Vedova promuove l’election  daj “ dal Governo.nessuna pregiudiziale. Resta da capire come si evolverà la partita con il Carroccio,che considera l’ipotesi un’offesa politica. Infatti Sesa Amici del PD ,parla di “ una vera  Bossi Tax per assecondarne i capricci.” Dalla consultazione popolare uscirebbe una legge elettorale “morta”e superata ha avvertito Roberto Calderoni,Bossi, un mese fa aveva parlato chiaro:”Il referendum mi pare sostanzialmente contro di noi. Non mi sembra democratico.”Quanto al risparmio, il leader padano aveva allagato le braccia:”Eh,i referendum costano”.Certo era prima che il sisma mettesse in gin occhio una regione.L’opposizione”No alla Bossi Taxper assecondare i capricci della Lega