Minutemen

Il ritorno del Tir!


 In questi primi giorni di mercato i Minutemen cambiano volto.
Primo affare la cessione a malincuore di Sculli per ottenere Nenè con lo scopo di rendere più pesante l'abulico parco attaccanti della squadra. Subito dopo vengono ceduti Mexes e Santon per Padoin e Paci. Nell'asta di riparazione il Sommo spende 3 dei 4 milioni residui per
l'acquisto di Coppola, Coda (subito girato per Valdes) e Rivas.La diciottesima giornata però ha visto l'Irraggiungibile Minu in difficoltà con le scelte tecniche con un attacco ricco di giocatori più o meno dello stesso livello che decide così di stravolgere: via Barreto (autore di un'ottima prestazione, ma lasciato in panchina) e il nuovo arrivato Rivas per Biava, Cossu e Jeda. In un turbine di entusiasmo l'Illuminato cede il nuovo arrivo cagliaritano e Bojinov per Tiribocchi e Del Piero. Ultimo affare (sia cronologico sia per importanza, lo scambio Legrottaglie Canini).Il Sommo ci spiega le sue mosse:Il mio primo obiettivo era provare a migliorare l'attacco. Non sono riuscito a raggiungere un big come speravo, ma con la coppia Nenè-Jeda e il nostro amato Tir mi sento più tranquillo che non con uno zingaro e un nano. Il sacrificio di Sculli è stato pagato con la speranza di una rinascita di Del Piero; a lui sarà legato il destino dei Minutemen da qui alla fine della stagione. Un'altra grande soddisfazione è stata la liberazione da quei tre zozzoni di Mexes, Santon e Legrottaglie: non sentiremo per niente la loro mancanza.