le emozioni

Post N° 52


Abbracciami, avevo bisogno di stare un po’ tra le tua braccia, Lo so che è difficile accettare questa cosa e fare in modo che non rovini il nostro rapporto. Seduti a tavola, ti avevo preparato per cena pollo al curry con verdure cotte miste e un piatto di cereali per contorno, mi guardi un attimo.”Hei tutto bene?”“Si dai più o meno” e intanto mentalmente continuo a ripetermi..non piangere…non piangere..non metterti a piangere…ma il tuo sguardo vuole incrociare il mio che sfugge.”Hei sicura? Sei un po’ mal iconica?”..”Si “..le nostre mani intrecciate sul tavolo si accarezzano piano, gustiamo la cena …un po’ di tiramisù..e poi cinque minuti abbracciati in silenzio sul divano, non ho voglia di parlare, solo di sentire il profumo della tua pelle.
Così spegniamo le luci a andiamo a letto, finalmente sotto le coperte, nuda tra le tue braccia riesco a dire “Sono un po’ preoccupata per questo nuovo assetto”..”Lo so figurati io, mi da fastidio solo l’idea di averla sotto casa, tanto io a casa ci starò pochissimo, solo quando ho i bambini, tu credo non la vedrai mai” e mentre dici queste parole il pensiero che scorre in me è..certo se tu i figli li tieni 5 mesi all’anno vuol dire che da adesso in poi per 5 mesi all’anno noi non ci vedremo..ma lo metto a tacere e ti ascolto“dobbiamo affrontarla meglio che possiamo sta cosa, non permettere che si insinui tra noi, è una vicina di casa, sgradita quanto vuoi ma dobbiamo mostrarle indifferenza, starà lì per  6-7 anni” e ancora una vocina dentro me..che vuol dire che per altri 10 anni facciamo sta vita, il nostro amore avrà le valigie sempre, e sempre sarà un incognita il domani?...ma sta zitta e ascolta…ti sei incupito, lo che non vuoi parlarne ma io ho bisogno di rompere il flusso dei pensieri e chi meglio che tu puoi rassicurarmi. Basta parole, le nostre labbra e i nostri corpi si cercano, hanno bisogno di riunirsi le nostre anime per raggiungere le vette dell’infinito e poi esausti, rilassati, abbandonarci tra le braccia di morfeo. Ti Amo