eccomi di ritorno....

Sono le 8.30, la macchina corre veloce in autostrada…ci siamo riusciti, siamo riusciti a partire veramente, ancora non ci credo..quante bugie e mezze verità raccontate per riuscirci. I tuoi occhi mi scrutano, ti guardo interrogativa.. “Ti ci voleva proprio una vacanza, eri proprio messa male?” “Ma dai, non mi pareva di essere messa peggio di tante altre volte” cerco di replicare io. “Guarda, così ti ho vista veramente poche volte” e le tue mani forti cominciano a massaggiarmi il collo e una coscia…ecco non avrei dovuto indossare i pantaloni lunghi..il viaggio si sarebbe fatto più interessante.. 600 Km da fare ma la compagnia è ottima, il satellitare ci guida a destinazione…NIZZA! Eccoci arrivati, l’appartamento è un monolocale..me lo immaginavo più piccolo, è caldo accogliente..come le tue braccia che già mi stringono…

“Che dici, collaudiamo il divano letto?”…un bacio la mia risposta..mi sento già in vacanza, svaniscono anche i rimorsi per le falsità dette.

E’ stata una vacanza all’insegna dello sport&love, lunghe passeggiate lungo il mare, gite in bici, finché il cambio non si è rotto, poi le abbiamo sostituite con lo scooter, aria di mare, qualche nuotata e un po’ di sole…come il solito il tempo vola, cinque giorni volati via…aveva ragione, ci voleva, ma ora ho anche voglia di ritornare a casa ad abbracciare i miei cuccioli, mi mancano proprio.

Il rientro è traumatico come sempre, lavoro arretrato, la fine della scuola…ciò vuol dire 2 cose..corse a non finire per incastrare i tempi e love story  a settimane alterne compatibilmente con l’affido dei vari pargoli di uno e dell’altro…va bhè dai se non succede nulla di strano siamo riusciti a organizzare le ferie, due settimane con tutti e cinque i bimbi, sono molto felice di questo, mi dispiacerebbe molto se il progetto naufragasse.