le emozioni

2009


..ed eccoci all'inizio di un nuovo anno. Auguroni a tutti.Come dicono i saggi non sono riuscita a ricavare i 10 minuti di quite e silenzio
a mezzanotte per fare bilanci, critiche, autocritiche e quant'altro ma il mio 2008 lo ricordo con gioia. Un anno a volte molto duro ma la sensazione che non mi ha mai abbandonato è stata quella di star percorrendo una strada che sento MIA, una stada piena di salite, discese, piena di ostacoli e sorprese ma MIA, è una meravigliosa sensazione che da tempo non provavo, viaggiare su una strada dove ci stai perchè hai scelto di starci e non dove qualcuno di ha infilato a forza....L'ultimo dell'anno ho conosciuto un'amica, che mi ha fatto ridere, mi ha commosso a volte con le sue telefonate e i suoi post, ma abbracciarla di persona è stato molto emozionante. Grazie di aver trascorso noi la fine e l'inizio...devo ancora provare lo stampo da torte ma ti mando una foto della prima che sfornerò.I primi giorni dell'anno ho fatto "relax" e devo dire che mi sono proprio ricaricata le pile.Il 3 gennaio sono stata a palmanova,
per poi far rotta in quel di Trieste
dove soffiava bora a 105 Km/h ma se uno deve visitare Trieste se non c'è bora che visita è...passeggiate e shopping, al rientro a casa ci siamo rilassati con una lunga doccia bollente
.La domenica abbiamo girato per mercatini a Badoere.
.ma il freddo ha congelato i nostri piedi, ci siam presi una pizza al taglio, mangiata in macchina con il riscaldamente al max e una volta scongelati abbiamo proseguito la visita a Castelfranco
finito di fare i "turisti per caso" ci siamo rilassati con un oretta di vasche in piscina, un bagno turco, una sauna...e una sana dormita "tra una cosa e l'altra" .Praogramma per il lunedì...bene gita a Este
per visitare il museo..peccato che fosse chiuso di lunedì...va bhè dai proseguiamo per Montagnana
abbiamo fatto il giro della cinta di mura e immaginato come potevano essere gli ambienti di quelle case costruite a ridosso delle torri....La nostra prossima tappa..Mantova
il termometro non si muoveva da -6°C..qui dopo aver visto angoli suggestivi della città, aver preso un litro di latte da un distributore automatico in centro ed averne assaporato il piacere denso, aver bevuto un cappuccino ed una cioccolata calda, aver preso una sbrisolotta e una bottiglia di lambrusco epr i bis nonni ci siamo diretti in quel di verona
la prima ad accoglerci è stata la stella fuori dell'Arena con Foto d'obblico per poi proseguire nella suggestiva piazza delle erbe, il tempo era pochino ormai a nostra disposizione, un'occhiata veloce al balcone di Giulitta dove mi ha interenito la scena di due ragazzini che fissavano due lucchetti con u propri nomi nelle inferiete del cancello scambiandosi un bacio...i Bis nonni ci aspettavano a Valdagno ma tra tutti i posti visti questa città mi son ripromessa di tornare a visitarla con più calma e magari perchè no, far una pazzia e sentire un'opera nell'Arena. A Valdagno il calore l'affetto della mia famiglia ci ha accolto a braccia aperte anche se il nonno era in agitazione perchè la televisione aveva prospettato 48 ore di neve...alla mattina ci ha fatto salire in macchina in fretta e furia per paura che restassimo bloccati, il sorriso, le chiacchere, l'ottima cena e l'ottima colazione (per forza che si sarebbe messo a nevicare mio nonno ci ha fatto la cioccolata calda la mattina...e che lui accenda un fornello e cucini qualcosa in 82 anni di vita credo sia un evento molto raro....)...ecco dopo questo programma folle mi sento rinata, le mie pile sono cariche, la mia vita serena, il pomeriggio del 6 ho riabbracciato i miei cuccioli che avevano trascorso la settimana dal papà....e stamattina via di corsa...si ricomincia la scuola..il lavoro..mio figlio più grande con occhi assonati, sotto le coperte, i vestiti sul cuscino, al mio ordine..."Forza dai vestiti" implorava.."Mamma, non riesco, non ce la faccio proprio" e ricacciava la testa sotto le lenzuola
...l'avrei fatto pure io ma si riparteeee...con la gioia, la tenerezza...e tutto ciò che una vita piena ti porta dentro il cuore.