Dell'Utri latitante: cosa gravissima. Prenda esempio da Andreotti

E' notizia di queste ore la fuga (perchè di questo si tratta) ancora non si sa dove del mafioso (è inutile nasconderlo ma è così) di Marcello Dell'Utri di Forza Italia. Cosa gravissima. Spero che il governo presieduto da Renzi che come capite anche dal blog comunque ammiro per la velocità con cui sta riformando l'Italia, prenda una posizione di questa fuga, in particolare il ministro dell'Interno Alfano dia una spiegazione di quanto sta accadendo perchè Dell'Utri mi è sembrato di sentire è anche possessore anche due passaporti che come noto vengono rilasciate dalle Questure quindi di competenza del ministero dell'Interno. E già in passato su Dell'Utri era stata emessa sentenza di condanna e "scappò". Quindi perchè non gli erano stati ritirati passaporti subito? Poi spero che il ministro della Giustizia Orlando (ma questo io sono fiducioso dato che è parte del PD e non di area di centro-deestra) riferisca al più presto su quanto accaduto. Riguardo poi alla latitanza di Dell'Utri vorrei qui tornare indietro di un po' di anni. E vorrei accennare ad Andreotti che mai si è sottratto al giudizio della magistratura, non ha mai parlato male contro i magistrati (come qualcuno ha fatto e continuerà a fare). Anche Andreotti fu processato per gli stessi reati di Marcello Dell'Utri ma ebbe sempre il coraggio di presentarsi davanti ai giudici. Lo dico perchè io votavo DC anche se poi mi sono sempre considerato di centro-sinistra prima votando Margherita ed ora Partito Democratico. Non sono giustizialista ma quanto accaduto con Dell'Utri è cosa assai grave e, ripeto, spero che ministro dell'Interno e della Giustizia prendano posizione altrimenti una conclusione si dovrà pur tirarla