Zib@ldone

Ciao, papà


Andavo via da Napoli con le lacrime agli occhi, mal nascoste dagli occhiali da sole. Il cielo era grigio ed il Vesuvio, che mi guardava ad occhi bassi quel giorno, sapeva che lasciavo per sempre un pezzo di me laggiù e che un tormento avrei portato con me per il resto dei miei giorni. Un peso, qui , sul cuore, che è vivo, vivissimo.Addio, papà.Che hai scelto di morire in un anno bisestile, il 2016, nell'unico giorno che oggi non posso commemorare. Forse l'hai fatto apposta, per strapparmi via un sorriso.Grazie di tutto, per sempre. Tua figlia,Giovanna