Esistente fin dagli albori della storia dell’uomo, la danza nelle antiche civiltà, ed ancora oggi in alcune tribù, esprimeva ogni fondamentale avvenimento del gruppo sociale (nascite, matrimoni, morti), caratterizzandosi per una ritualità associata alla fertilità, al sacro o al magico. In essa prende vita una forma di comunicazione fatta di movimenti corporei, in cui il gesto è lo strumento del linguaggio usato e chi danza manifesta ciò che sfugge all’ordine artificiale e razionale della realtà. La scissione dell’IO, in corpo e spirito, retaggio di matrice cristiana, trova un correttivo nella continuità e nell’unità dell’esperienza del danzatore, la quale ridona alla persona il suo valore olistico, annullando ogni artificiosa scissione tra esteriorità ed interiorità dell’individuo. Si assiste ormai da tempo alla volontà di ridare al corpo una dimensione di libera creatività. Nella danza moderna, in particolare, vi è il superamento degli schemi rigidi imposti dalla tradizione classica ed è possibile riscontare un’affinità con il teatro: il gesto diventa espressivo, spontaneo e si lega concretamente alla vita.
DANZA: POTENZA DEL MOVIMENTO ESPRESSIVO
Esistente fin dagli albori della storia dell’uomo, la danza nelle antiche civiltà, ed ancora oggi in alcune tribù, esprimeva ogni fondamentale avvenimento del gruppo sociale (nascite, matrimoni, morti), caratterizzandosi per una ritualità associata alla fertilità, al sacro o al magico. In essa prende vita una forma di comunicazione fatta di movimenti corporei, in cui il gesto è lo strumento del linguaggio usato e chi danza manifesta ciò che sfugge all’ordine artificiale e razionale della realtà. La scissione dell’IO, in corpo e spirito, retaggio di matrice cristiana, trova un correttivo nella continuità e nell’unità dell’esperienza del danzatore, la quale ridona alla persona il suo valore olistico, annullando ogni artificiosa scissione tra esteriorità ed interiorità dell’individuo. Si assiste ormai da tempo alla volontà di ridare al corpo una dimensione di libera creatività. Nella danza moderna, in particolare, vi è il superamento degli schemi rigidi imposti dalla tradizione classica ed è possibile riscontare un’affinità con il teatro: il gesto diventa espressivo, spontaneo e si lega concretamente alla vita.