La normativa offre l'opportunità di iscrivere alla Scuola Primaria i bambini che compiono sei anni d'età fino all'aprile dell'anno successivo a quello corrente. Questa circostanza pone una serie di riflessioni da parte di genitori e docenti in rapporto al rispetto dei ritmi individuali di sviluppo, solleva la legittima preoccupazione di inserire preventivamente il proprio figlio/alunno nel nuovo ordine di scuola, quando ancora non è pronto. Non è lontana l'eventualità di porre un bambino di fronte ad apprendimenti per cui ancora non ha raggiunto quella maturità tale da garantire risultati soddisfacenti.
Anticipo, non anticipo, anticipo...
La normativa offre l'opportunità di iscrivere alla Scuola Primaria i bambini che compiono sei anni d'età fino all'aprile dell'anno successivo a quello corrente. Questa circostanza pone una serie di riflessioni da parte di genitori e docenti in rapporto al rispetto dei ritmi individuali di sviluppo, solleva la legittima preoccupazione di inserire preventivamente il proprio figlio/alunno nel nuovo ordine di scuola, quando ancora non è pronto. Non è lontana l'eventualità di porre un bambino di fronte ad apprendimenti per cui ancora non ha raggiunto quella maturità tale da garantire risultati soddisfacenti.