TO BE OR NOT TO BE

Ci vuole fiducia..o fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio?


Vorrei fare un post sulla fiducia.E al tempo stesso mi accorgo di quanto le cose negative che ci accadono, le delusioni che proviamo, le porte sbattute in faccia, gli atteggiamenti poco corretti, le ferite che bruciano e faticano a rimarginarsi, i sentimenti mal riposti e non corrisposti, tutto ciò concorra a renderci sfiduciati, o peggio..diffidenti.Succede anche a me. Anche quando non vorrei diffidare o aver paura, anche quando scelgo di stare tranquilla e conoscere una persona in tutta serenità, anche quando mi sembra che ci sia feeling e che tutte le carte siano sul tavolo.La fiducia e' qualcosa di reciproco, che due persone si scambiano vicendevolmente, esattamente come si scambiano il numero di telefono e le confidenze, come quando si raccontano l'una all'altra. Non si puo' chiederla senza ricambiarla e non si puo' offrirla senza riceverla. A rischio di una sonora delusione.E bisogna pure meritarsela, conquistarla ogni giorno rilanciando e rinnovando, per cosi' dire, il patto non scritto che sta alla base: ci saro' se ci sarai..per dirla con gli Ohm di Crepuscolaria.Troppo spesso alle parole non seguono i fatti, oppure vedo da parte dell'altro "di turno" (che ci volete fa'..è un turn over continuo qui, visto che le conoscenze evaporano velocemente, a volte senza nemmeno compiersi!!) passi indietro dove e quando sarebbe il momento di farne in avanti..e come in una danza, per un relazione ci vuole armonia e senso del tempo, una ritmica comune che guidi i movimenti e trascini con se' il sentimento e il piacere di avvicinarsi e allontanarsi per poi riprendersi e avvicinarsi un altro po', stringersi ancora piu' forte, sentirsi ancora piu' vicini..(to be continued)