Un viaggio ha senso solo senza ritorno...senza fermate ne confini...solo orizzonti neanche troppo lontani...io mi prenderò il mio posto...E CHI SI E' VISTO...SI E' VISTO!

Se esiste la libertà di parola, esiste anche la libertà di ascolto. Ora se ne hai voglia puoi anche parlare, ma non è detto che io ti stia ad ascoltare.

E una volta superato il "fatidico" 22...è d'obbligo un nuovo post!

Era tanto che non entravo in messaggeria, a dire il vero non ci entro mai, arrivo al mio blog in anonimo e se devo scrivere faccio il login. Ho fatto bene ad entrarci, mi serviva un sorriso!

E' bello trovare persone che ti ospitano senza fare troppe domande. Grazie Signora, a casa sua si dorme davvero bene, e non ho ricevuto nemmeno uno sputo, penso che debba ritenermi fortunata.

Continuando il mio viaggiare mi vedo circondata da ipocrisia e incoerenza. E continuo a volere credere e a voler comprendere...ma mi rendo conto di non comprendere e di non credere alla sincerità e alla buona fede.

I pensieri volano ad alta quota, i ricordi del passato si fondono col presente. Non tutti i mali vengono per nuocere. Oggi dico che va bene così. In quel ruolo, ormai passato, non mi ci sarei ritrovata; oggi ci starei scomoda, troppo!

Saper riconoscere che a volte ci prendiamo troppo sul serio e ci "SPAPPOLIAMO DI PIPPE MENTALI" è un primo passo verso la sanità mentale. Pensiamoci bene!Non riesco a comprendere se nel tuo caso si tratta di infantilismo o stupidità. 

Si dice che non si finisce mai di imparare; ed io ho imparato che ci sono dei legami che non si spezzano mai e che nel corso della nostra vita si modificano su di una linea invisibile ma tangibile. I due estremi di tale lnea sono "amore" e "odio".

Accetto e non rimpiango quella che ero. Ma meno male che sto cambiando.