VAGANDO SENZA META

L'incoerenza regna in questo mondo

Continuando il mio viaggiare mi vedo circondata da ipocrisia e incoerenza. E continuo a volere credere e a voler comprendere...ma mi rendo conto di non comprendere e di non credere alla sincerità e alla buona fede.

Non sono così.

I pensieri volano ad alta quota, i ricordi del passato si fondono col presente. Non tutti i mali vengono per nuocere. Oggi dico che va bene così. In quel ruolo, ormai passato, non mi ci sarei ritrovata; oggi ci starei scomoda, troppo!

Dedicato a...te.

Saper riconoscere che a volte ci prendiamo troppo sul serio e ci "SPAPPOLIAMO DI PIPPE MENTALI" è un primo passo verso la sanità mentale. Pensiamoci bene!

Non riesco a comprendere se nel tuo caso si tratta di infantilismo o stupidità.

Metamorfosi di un sentimento

Si dice che non si finisce mai di imparare; ed io ho imparato che ci sono dei legami che non si spezzano mai e che nel corso della nostra vita si modificano su di una linea invisibile ma tangibile. I due estremi di tale lnea sono "amore" e "odio".

Sono io.

Accetto e non rimpiango quella che ero. Ma meno male che sto cambiando.

Il mio mondo, diviso in due.

Vivo in due mondi paralleli: nel primo ci sono con la testa e tutta la mia razionalità: mentre nell'altro vivo col cuore e l'immaginazione! Spesso, molto spesso, troppe volte fanno a cazzotti tra di loro! Troverò un giorno il modo di farli congiungere! Farò in modo che vadano daccordo!

Basta un computer per incasinarti la vita!

La rete ha qualcosa di magico! Connette...contamina... diffonde...confonde...illude...soprende! A volte, delude...

Incoerenza...io.

Tanti perchè che non hanno ragione di avere un perchè. Giorni di totale incoerenza. Sono atterrata su di una nuvola nera.

Gli occhi...Il cuore

• Mi guardi?
• Ti sto guardando...
• Non è vero, e non abbassare lo sguardo!
• Non ho abbassato lo sguardo i miei occhi sono fermi dentro i tuoi, sei tu che non vedi.
• Saranno anche fermi i tuoi occhi, ma io non vedo nulla!
• Non è colpa mia se tu non vedi, ogni tanto prova a guardarmi con altri occhi!
• Altri occhi? Madre natura mi ha donato questi, e ti garantisco che vedono bene!
• Hai mai provato a guardare, osservare con gli occhi del cuore?
• Occhi del cuore? Ma non farmi ridere! Da quanto il cuore ha occhi per guardare?
• Sei proprio uno stupido! Il cuore ha occhi per guardare, orecchie per ascolatare e bocca per parlare! In questo momento sei lontano da me anni luce...non riuscirai a vedere nè ascoltare nulla finquanto non imparerai ad usare il cuore!
• Sei sempre più irragiungibile! Torna con i piedi per terra! Torna alla realtà!
• Preferisco volare...o vivere con la mia realtà fatta di cuore!

Evasione

Stanca di vivere sempre con i piedi per terra, stanca di veder abbassare o girare lo sguardo delle persone con cui parlo, ho creato un paio di ali, ho costruito un mondo di fantasia, spingendo oltre ogni limite l'immaginazione. Ho intrapreso un viaggio volando alta, ho imparato a dipingere un cielo fatto di alberi con la chioma ricca, ho raggiunto il sole e mi sono riparata all'ombra dei miei alberi per non bruciarmi. Ho incontrato le nuvole, pronte a bagnare con la loro pioggia la mia fantasia per far si che essa cresca rigogliosa fino a divenire un frutto succoso e dolce da assoparare.

Come un sasso in uno stagno.

Continua il mio viaggiare, sento le ali appesantite, la stanchezza prende il sopravvento, devo fare una tappa ma la terraferma non è il luogo ideale per rigenerarmi; nell'oceano? Forse potrebbe essere il posto ideale, mi poso leggermente sulle acque mobili...sento l'acqua che si espande, dentro me un impetuoso tumulto! In lontananza osservo un'onda anomala, piano piano mi raggiunge, sono come un sasso gettato in uno stagno, crea un cerchio, ne crea tanti...io sono il centro.

Un giorno sarò fuori dal centro...sarò fuori dallo stagno.

La mia confusione...tutta colpa di una lancetta

Improvvisamente accade qualcosa che fa schizzare in alto la lancetta del mio equilibrio mentale. E finchè la lancetta non torna a livelli "normali", sono come un'automa fuori controllo, che non riesce a dare un senso compiuto alle cose. Perdo il mio senso della normalità, mi imbatto in sentieri che mi infastidiscono e scatenano il mio malumore.

Oggi la lancetta è arrivata alle stelle!

Il mio cuore...un'isola.

Trascorro giorno frenetici, che sono però giorni vuoti; la mia unica certezza è quella stramaledetta solitudine (tra milioni di persone) che accompagna in miei passi da anni, come un'ombra allungata...che altro non è che me. E continuo il mio viaggio sorvolando un'isola deserta: il mio cuore. Pago sempre le mie mancanze...

Tra un viaggio e l'altro

Durante il mio viaggiare ho avuto modo di stare da sola per tanti giorni e tante notti...e pensavo. Pensavo all'assenza, pensavo a quando le persone vanno via senza un apparente motivo, pensavo alle persone che ti chiudono la porta in faccia e a quelle che invece lasciano sempre uno spiraglio aperto. Ogni tanto ritorno, ed è piacevole ritrovare un sorriso amico dietro una porta appena socchiusa...E' triste invece trovare porte con lucchetti senza chiavi!

Spettatrice e protagonista del mio tempo!

Sono una spettatrice del tempo, del mondo che in questo momento io calco passo dopo passo. Sono un semplice granello di polvere, capace di poter fare grandi cose, ma allo stesso tempo tanto debole da non tenere su neanche un filo d'erba. Sono tutto e sono nulla. Vedo correre il tempo, sono una spettatrice che aspetta la fine della sua corsa. Sono una protagonista che sta per iniziare una nuova corsa!