wabi

Cuore in mano.(continua da un post di fine maggio)


Inizia tutto con una telefonata due settimane fa, continua con uno yoghurt e fragole in una gelateria piccola cosi`, con la Rana; finisce a tisana alle spezie e dulcifiocco amaro, tutte insieme.Ieri sera e` successo. Ci siamo riviste tutte insieme (Rana, Peco,Gler,Piperita) e non so` se ci siamo ritrovate ma nel mio cuore non c'eravamo mai lasciate. Mi sono mancate all'inverosimile. Due settimane fa avevo chiamato Paola per dirle quanto avevo nel cuore. Dentro, proprio dentro fino in fondo e quanto mi fossero mancate le serate insieme e quanto avessi voglie di ritrovarci. Lei e` corsa da me il pomeriggio seguente. Giuro, l'ho sentita correre e non ci potevo credere. Un'alba di colori di forti. Era dalla fine di maggio che non le vedevo. Ero arrabbiata, stupidamente arrabbiata per come mi avevano letto, perche` loro per me sono state molto piu` di tutto. Molto molto piu` che amiche. O forse AMICHE. Quando quella sera di maggio il mio cuore ha fatto "crack" non sapevo piu` cosa fare, mi sono vista sola e dentro la rabbia c'era la paura della purezza del loro amore nei miei confronti. Una miscellanea esplosiva che, insieme a tutto il bordello di emozioni che mi vive dentro da tempo, mi aveva allontanato da loro.Quando ho deciso di chiamarle ho avuto paura che fossero loro, adesso, ad essere risentite del mio assurdo silenzio, invece mi hanno accolto come se non fossi mai stata lontana. Non riuscivo a trattenere l'emozione nel vederle scherzare tra loro al tavolo, piu` volte le lacrime si sono aperte il varco ma le ho camuffate tra le lacrime di risa che avevano agli occhi anche le ragazze . Invece le mie erano gocce d'amore. D'amore, d'incredulita`, di felicita`, di gioia pura per essere nell'unico luogo dove avrei voluto essere. Non sono in preda a facili elucubrazioni o scompensi ormonali premestruali e nemmeno a sviolinate che non verranno lette.. sono completamente avvolta nella coperta del loro affetto. Vi voglio bene, anzi credo di amarvi.