Handful Of Blues

Jimi Hendrix: 40anni dopo...


Ebbene si...sono passati la bellezza di 40anni dalla scomparsadi Jimi Hendrix.Il 18 settembre del 1970 muore a Londra quello che, ancora oggi,è considerato il più grande chitarrista di tutti i tempi.Il mancino di Seattle rappresenta sicuramente una svolta fondamentalenella storia della musica rock...con l'esplosione di Hendrix cambiacompletamente il modo di pensare, di concepire e di interpretare la chitarra elettrica.La sperimentazione musicale di Jimi raggiunge territori fino ad allorainesplorati, l'influenza sulle generazioni successive raggiunge livellisenza precedenti (o quasi).Si potrebbe andare avanti all'infinito, ma al di là di tutto ciò che sipotrebbe dire, vorrei riportare una frase scritta dallo stesso Hendrix nonmolto tempo prima di morire, una frase che forse racchiude profeticamenteil significato di ciò che Jimi è stato e di ciò che continua ad essere ancoraoggi:"La gente piange se qualcuno muore, ma la persona morta non sta piangendo. Quando morirò voglio che la gente suoni la mia musica, perda il controllo e faccia tutto ciò che vuole". Il video che ho scelto per questo personalissimo omaggio al mio primo eindimenticabile guitar hero, non poteva che essere "Red House", il branoche ascoltai casualmente per la prima volta all'età di 8 anni...beh, quel brano mi aprì la Grande Porta del Blues.......Ricordatevi di stoppare la mia play list in alto a destra......a me, come sempre, non resta che augurare buon ascolto......e buon Blues a tutti!misterblues